Altro devastante lutto nel mondo del calcio: per la comunità è un autentico dramma. Tifosi in lacrime e sotto shock
Non è proprio un periodo fortunato per il mondo del calcio. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. A 58 anni si è spento Joe Barone, il Direttore generale della Fiorentina colpito da un arresto cardiaco prima del match dei viola, al Gewiss Stadium di Bergamo, contro l’Atalanta.
Un’intera comunità, quella viola, è sotto shock anche perché sta rivivendo lo stesso dramma di 6 anni anni fa, la scomparsa, a soli 31 anni, di Davide Astori durante il ritiro pre-partita contro l’Udinese.
Ma è tutto il mondo del calcio a essere devastato dal momento che il dirigente italo-americano della Fiorentina purtroppo non è il solo ad averci lasciato: infatti, è venuto a mancare anche un altro protagonista del nostro calcio facendo sprofondare nel dramma un’altra comunità.
Calcio laziale in lutto: addio a Luciano Silvestrini
La comunità genzanese e il mondo sportivo, in particolare quello calcistico, piangono la scomparsa di Luciano Silvestrini, 77 anni, grande protagonista della galassia del calcio dilettanti in quanto ex direttore sportivo della mitica Cynthia e di altre blasonate squadre di calcio dei Castelli Romani.
“E’ venuto a mancare un amico, un fratello, un grande direttore sportivo, un grandissimo conoscitore di calcio, ci lascia una persona speciale che amava la sua famiglia, amava la vita, amava il calcio (che era la sua vita) . Riposa in pace, fratello mio, mi mancherai molto. Sei nel mio cuore e li resterai per sempre “, il toccante messaggio di cordoglio del mister pontino Giancarlo Sibilia che con Silvestrini ha condiviso innumerevoli soddisfazioni calcistiche in giro per i campi di calcio del Lazio (Cynthia-Latina) e del resto del Bel Paese (ad esempio, Villacidro e Selargius in Sardegna).
A ricordarlo è anche Bruno Bellucci, ex calciatore di talento e giornalista sportivo, che con Luciano Silvestrini ha condiviso la gioia del trionfo nel campionato Allievi 1962-63 con i colori della mitica Cynthia. Luciano Silvestrini si è spento al Policlinico “Agostino Gemelli’ di Roma dove era stato trasferito dal Pronto Soccorso dell’Ospedale dei Castelli Romani dove era stato trasportato in seguito a un improvviso malore a livello neurologico che lo aveva colpito nella sua abitazione.
Ma, come nel caso del Direttore generale della Fiorentina, i medici non sono riusciti a salvargli la vita, con il mondo del calcio che deve dire addio a un altro suo grande protagonista. Ai suoi familiari come a quelli del dirigente italo-americano si stringono i tifosi di ogni fede calcistica e coloro che li hanno conosciuti e apprezzati come uomini e dirigenti sportivi.