Max Allegri è pronto a rompere con la Juve, c’è la verità sulla buonuscita del tecnico livornese che può andare via dal club bianconero
Allegri sì o Allegri no, continua il dibattito che in questi giorni tiene banco a Torino, tra addetti ai lavori, tifosi e semplici appassionati di calcio. Il futuro del tecnico della Juve è all’improvviso diventato un rebus, circostanza dettata dagli ultimi risultati. Che l’ex Milan non fosse visto di buon occhio da una parte della critica è un dato di fatto, ma la società si era convinta ad andare avanti con lui la scorsa estate anche perché mancavano gli elementi per prendere un sostituto.
Inoltre la situazione economica alle spalle del club bianconero non era in grado di sostenere i costi di un esonero. Dopo la prima parte di stagione, con il sogno scudetto ben vivo, sembrava essere scontata e decisa la permanenza del toscano. La proprietà si era convinta ad andare avanti con l’ex Milan a suon di buoni risultati, l’aver ottenuto il massimo da una rosa ai minimi termini e l’esser riuscito a lanciare diversi giovani.
Juve-Allegri, è rottura: l’accordo sulla buonuscita
Il girone di ritorno, invece, fin qui è stata una sciagura. Solo sette punti in otto partite e addio alla lotta tricolore. Adesso i bianconeri devono guardarsi le spalle. Un crollo così netto ha fatto riflettere la dirigenza che non sembra più così convinta di andare avanti con Allegri, tra l’altro apparso molto nervoso nelle ultime settimane.
Come riportato da calciomercato.it, John Elkann sembra aver deciso: sarà addio a fine anno. Vuole dare un taglio netto col passato e quindi la Juve si appresta a dare il benservito ad Allegri, nonostante il contratto fino al 2025. Si vuole avviare un nuovo progetto.
Per la successione sono già caldi i nomi di Thiago Motta e Palladino, meno quello di un ritorno di Conte, pista al momento che non riscalda i cuori della dirigenza bianconera ma solo quelli dei tifosi. Tornando ad Allegri si è discusso di un possibile e incredibile esonero nelle prossime settimane.
A meno di clamorosi colpi di scena questo non arriverà. Si andrà avanti con Allegri fino a fine campionato, poi la decisione sarà quella di cambiare, al di là di come si piazzeranno i piemontesi in classifica e in Coppa Italia. A quel punto, però, la società cercherà di dare una buonuscita al tecnico, per arrivare ad una separazione consensuale. Ci sono buone probabilità che si arrivi a questa soluzione.