Scene di follia nel calcio italiano dove gli ultras sono entrati in campo durante la partita costringendo la polizia ad intervenire
Momenti di puro terrore sono stati quelli vissuti dalle famiglie che erano andate allo stadio per godersi una partita. Invece si sono ritrovate a dover fuggire dalla follia degli ultras che hanno invaso il campo.
Quanto accaduto nella serata di martedì a Padova ha davvero dell’inquietante e sottolinea ancora una volta come il problema della violenza tra le tifoserie in Italia sia ancora piuttosto esteso. Allo stadio Euganeo è andata in scena una finale di Coppa Italia della Serie C tra Padova e Catania che difficilmente verrà dimenticata e non per il risultato che ha sorriso ai padroni di casa.
Sarebbe dovuta essere una serata di sport ed invece così non è stato visto che durante l’intervallo del match tutto è stato rovinato dagli ultras del Catania che si sono riversati in campo. La frangia più calda del tifo siciliano ha preso di mira quella veneta ed ha iniziato a muoversi verso la curva avversaria accompagnandosi con lancio di petardi, costringendo la polizia ad intervenire e trasformando tutto in una vera e propria guerriglia.
Follia ultras in Padova-Catania: famiglie in fuga, choc per il calcio italiano
Le scene che si sono viste durante l’intervallo della gara d’andata della finale della Coppa Italia di Serie C tra Padova e Catania sono di quelle scioccanti che fanno malissimo al calcio italiano e alla sua immagine. Mentre si attendeva il ritorno delle due squadre in campo, gli ultras del club siciliano hanno scavalcato i cancelli del loro settore per riversarsi in campo, puntando verso la tifoseria padovana con fare minaccioso.
Secondo le ultime indiscrezioni, gli ultras del Catania avrebbero puntato quelli del Padova per provare a trafugare i loro vessilli e striscioni come se fossero dei tesori dai saccheggiare. Una vera e propria follia che ha rovinato una serata di sport e di felicità a tantissime famiglie che, come si è potuto vedere dalle immagini circolate via web, sono state costrette a fuggire.
Mentre in campo la polizia interveniva per sgomberare gli ultras e quest’ultimi rispondevano a suon di petardi, molte famiglie si sono dovute dare alla fuga e si sono visti genitori prendere in braccio i loro figli spaventati e scappare via. Scene che sembravano arrivare da un paese in guerra ed invece si era solo in uno stadio dove si sarebbe dovuto parlare solamente di calcio.
Quanto accaduto certifica come in Italia il problema delle violenze tra i tifosi sia abbastanza esteso e sorprende che nessuno muova ancora un dito dopo quanto accaduto. Ed ora è massima allerta per la sfida di ritorno tra Padova e Catania in programma in Sicilia il prossimo 2 aprile dove gli ultras veneti potrebbero decidere di farsi giustizia da soli. La speranza è che gli scontri vengano scongiurati ancor prima del calcio d’inizio, onde evitare che possano esserci feriti o addirittura scapparci il morto.