La Juve del futuro sta nascendo in questi giorni, Cristiano Giuntoli cambierà un reparto intero per dare un segnale all’ambiente.
Il mercato della Juventus in estate potrebbe avere qualche scossone importante. Dopo due campagne in entrata abbastanza conservative, i bianconeri andrebbero a cambiare tanto in vista della prossima partecipazione alla Champions League.
L’ambiente bianconero resta sempre molto attento sulle mosse di mercato, i tifosi vogliono quanto prima rivedere una Juve capace di dominare in Italia e fare bella figura in Europa. Al di là delle parole di Allegri sulla poca competitività del gruppo, ci sono tante considerazioni per il futuro in ballo, Giuntoli sa bene come serva qualche scossa tra i titolari.
Un intero reparto sarà cambiato, gli attaccanti non saranno confermati in massa. Le ultime ipotesi portano Giuntoli a rivalutare il settore offensivo con ben poche certezze e tante nuove scommesse su cui puntare. Un po’ per impostare nuovi piani tattici ma anche per aiutare il bilancio, la mossa del direttore appare necessaria.
Juve rivoluzionata, quanti nomi in ballo
Il progetto bianconero probabilmente non vedrà nella prossima stagione la coppia titolare Vlahovic-Chiesa al centro dell’attacco. Il serbo ha segnato tanto nel 2024 ma non è continuo sul piano mentale, soprattutto ha uno degli stipendi più alti della rosa.
Il suo contratto è destinato ad aumentare, la Juve accetterà le proposte da 70 mln di euro in poi. Club come Manchester United e Psg valuteranno quest’opzione, senza dimenticare come anche Federico Chiesa possa essere inserito tra i cedibili, soprattutto se non rinnoverà il suo contratto in scadenza a giugno 2025.
L’esterno, che potrebbe anche aumentare il suo appeal dopo Euro 2024, avrebbe una valutazione da 25 mln di euro: forse un po’ poco da incassare, ma le necessarie garanzie ai bianconeri sul futuro stanno venendo meno. Chiesa, per altro, non sembra quel calciatore che sembrava indispensabile sino a qualche tempo, il sacrificio può essere retto dalla squadra.
Kean sarà un altro calciatore destinato all’addio, rimarrebbero solo Milik e Yildiz e bisognerà aggiungere almeno altri tre elementi. Uno di questi sarà Soulè (se non arriveranno offerte da 40 mln di euro), poi si punterà sul mercato italiano e su quello francese, due vecchi pallini stanno tornando di moda.
Berardi dal Sassuolo resta sempre un nome caldo, soprattutto se i neroverdi retrocederanno in Serie B. Un’altra opzione importante riguarda David del Lille, calciatore in scadenza nel 2025 e pronto a un salto di qualità. Quotato intorno ai 25 mln di euro, è seguito da almeno cinque top club europei.