La prossima estate potrebbe concretizzarsi un vero e proprio valzer su alcune delle più importanti panchine italiane: ecco dove potrebbe andare Pioli
Siamo a fine marzo, è normale pensare ossessivamente agli obiettivi della stagione e ai trofei da vincere, per chi ama il calcio. E non è un meme in questo caso, ma la realtà di tutte le big in corsa, soprattutto del Milan, che proprio gradirebbe avere l’Europa League nella sua bacheca.
Per questo, dell’addio di Stefano Pioli e di un nuovo corso da iniziare, magari con uno tra Conte, Lopetegui e Thiago Motta in panchina, se ne sta parlando sempre meno. Poi tra qualche settimana si tireranno le somme e si deciderà se andare avanti insieme o finirla qui, che c’eravamo tanto amati, ma alla fine termina tutto.
Di sicuro, un tecnico così, uno capace di riportare il Milan a vincere lo scudetto quando se l’aspettavano in pochi e addirittura alla semifinale di Champions League dello scorso anno, molti club lo vorrebbero, in Italia e non. E quindi c’è già chi, visti i rumors sull’addio agli attuali secondi in classifica, è pronto a fiondarsi sull’allenatore di Parma, o almeno sono davvero molto interessati.
Pioli nel valzer di panchine in Serie A: occhio alla Fiorentina
È così che Pioli potrebbe finire nel mezzo di quel balletto di addio e nuovi arrivi che in tanti chiamano valzer delle panchine. Sì, perché se il Milan dovesse davvero ripartire da altri, allora il tecnico di Parma potrebbe subito firmare con la Fiorentina. Anche la Viola è in odore di cambiamento e Vincenzo Italiano piace molto al Napoli, per cui andrebbe sostituito.
Damiano Er Faina ha fatto il punto della situazione sull’intreccio durante la diretta di Controcalcio su Twitch: “A me hanno detto che proprio Pradè stava pensando a Stefano Pioli, chiaramente in uscita dal Milan. La notizia è che la Fiorentina è interessata a lui”. Coccia porta anche un altro tema in diretta: “Prendereste più lui o Maurizio Sarri?”.
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Di certo, ci sono ancora diverse settimane prima di scegliere, ma anche la presenza tra gli svincolati dell’ex Lazio potrebbe essere fondamentale anche per il destino di Pioli, o viceversa.