Mateo Retegui si è messo in evidenza con la Nazionale italiana, ma ha anche acceso il dibattito in diretta: da cosa è nato lo scontro
Proprio un anno fa, di questi tempi, la parabola di Mateo Retegui nel calcio italiano si impennava nel calcio italiano, regalandoci un calciatore che potrebbe essere molto importante nelle gerarchie di Luciano Spalletti, già in vista degli Europei. In quel momento, il talento era ancora al Tigre e già regalava sprazzi di qualità e gioia negli ultimi venti metri.
Dopo tanti rumors di calciomercato, ci ha puntato il Genoa, senza un esborso economico così pesante e credendoci semplicemente di più rispetto ad altre big conclamate del nostro campionato, soprattutto l’Inter, a cui il centravanti era accostato da tempo. La sua prima stagione in Serie A non è stata così continua, anche per via di qualche infortunio.
Retegui non è ancora così partecipativo rispetto a tanti altri suoi colleghi bomber, soprattutto nella costruzione della manovra, ma quando ha un pallone caldo in area di rigore, è davvero difficile da contenere, e ancor di più lo sarà in futuro, quando avrà completato il suo percorso di crescita. Attualmente, però, il giudizio su di lui è diviso tra chi crede sia già pronto per determinati palcoscenici e chi pensa debba ancora fare parecchia strada.
Retegui illumina con l’Italia e divide la live
Il tema è arrivato anche nella diretta di Controcalcio su Twitch, dove Enerix ha speso parole importanti per l’attaccante del Genoa, alla sua solita maniera: “Retegui è un fenomeno, è il miglior attaccante in Serie A dopo Lautaro Martinez”, afferma il milanista.
E trova subito una serie di giudizi contrastanti alle sue parole. Damiano Er Faina sottolinea che il gol realizzato contro il Venezuela non può essere indicativo, e l’avrebbe realizzato con facilità anche Ciro Immobile. Daje Ale, intanto, sbuffa in sottofondo facendo intendere di non pensarla esattamente come Enerix.
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Coccia rincara la dose: “Ha segnato due gol completamente da solo in area di rigore”. Solo Luca Cohen arriva in aiuto del collega milanista: “Immobile contro il Milan questi non li ha fatti da solo”. Per caratteristiche, a prescindere dal match contro il Venezuela, Retegui è un bomber letale in area, bisognerà vedere se aumenterà i suoi numeri realizzativi e corali alla prova della continuità.