Franck Kessie potrebbe tornare in Italia e proprio con la maglia del Milan: l’annuncio sul suo futuro è arrivato in diretta
Il Milan sarà uno dei club più attivi sul calciomercato, anche la prossima estate. Dopo l’ottima seconda parte di stagione che sta vivendo il club rossonero, la società vuole mettere altri tasselli fondamentali per raggiungere gli obiettivi – sperando che già quest’anno possa arrivare l’Europa League, che darebbe grande impulso ai piani del Diavolo.
Molto passerà dall’acquisto del nuovo attaccante, con Olivier Giroud sul piede di partenza e verso l’America, e su come verrà puntellata la difesa, dove potrebbero esserci molti cambiamenti, dovuti anche al possibile ingaggio di un nuovo allenatore. Non bisogna sottovalutare, però, anche ciò che potrebbe accadere a centrocampo e con un ritorno clamoroso che potrebbe profilarsi all’orizzonte.
Stiamo parlando di Franck Kessie, il mediano ivoriano che ora gioca in Arabia Saudita, ma che è stato uno degli uomini decisivi per la conquista dell’ultimo scudetto del Milan, con Stefano Pioli in panchina. La sua fisicità straripante, la tecnica e la capacità di vincere duelli sono doti che sono mancate tanto al Diavolo negli ultimi anni. E ora la sua assenza potrebbe non essere più un problema.
Kessie e il ritorno al Milan: ci sono già stati i primi contatti
A dare la notizia è stato Damiano Er Faina in diretta su Controcalcio: “Ci sono stati i primi contatti esplorativi per Franck Kessie. Non c’è ancora una vera e propria trattativa, però il Milan ci sta pensando e prende corpo l’idea di poterlo riportare alla base, cioè a vestire di nuovo la maglia rossonera. Si tratta anche di un vecchio pallino di Antonio Conte“.
Nella rosa di nomi che Zlatan Ibrahimovic e la dirigenza stanno valutando, quindi, non si può fare a meno di inserire anche quello dell’ivoriano d’ora in poi. E per chi avesse dubbi sulle sue condizioni dopo l’esperienza in Arabia e i trascorsi non proprio eccezionali al Barcellona, parlano i numeri.
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Il 27enne ha realizzato sette gol e tre assist in questa stagione, giocando quasi sempre da titolare ed è stato uno dei mattatori del successo in Coppa d’Africa della Costa d’Avorio. Il dubbio semmai è ambientale, visto che il calciatore e il club non si erano lasciati benissimo, ma il tempo sistema tutto.