Clamorosa notizia che spunta fuori nelle ultime ore riguardo le minacce di morte che arrivano per lo storico calciatore argentino direttamente dal suo paese.
Incredibile quello che sarebbe accaduto ad uno dei migliori giocatori della storia del calcio argentino proprio nelle ultime ore riguardo una minaccia di morte rivolta al giocatore e alla sua famiglia. Sono anni ormai che è lontano dal proprio paese e il suo ritorno è legato soltanto di consueto per ritrovare familiari o per giocare con la propria Nazionale. Adesso però spunta una notizia clamorosa che riguarda proprio il talento, non è la prima volta che accade un episodio così grave in Argentina. Ci sono ora già le indagini in corso con le forze dell’ordine che si stanno occupando del caso per trovare i responsabili della vicenda.
In passato è accaduto già che a Leo Messi la malavita dall’Argentina ha minacciato di morte il giocatore e la sua famiglia e ora l’episodio è accaduto nuovamente. Continuano ad essere presi di mira i giocatori più grandi e rappresentativi del paese argentino che proprio nell’ultimo Mondiale si è laureato Campione del Mondo con una finale storica vinta contro la Francia ai calci di rigore. Ora però quello che viene fuori mette grande tristezza e soprattutto angoscia, perché sono in corso le indagini.
Minacciato di morte in Argentina con la sua famiglia
Arrivano le ultime notizie in merito a quello che starebbe per accadere in Argentina con le indagini in corso contro la malavita che minaccia di morte i calciatori ancora e di continuo. I familiari non vivono una vita serena proprio per quello che starebbe accadendo.
Ora la polizia in Argentina sta indagando per le minacce di morte al calciatore Angel Di Maria e la sua famiglia. Si tratta probabilmente dai narcos. Si è attivata subito la polizia della provincia di Santa Fe che ha avviato indagini dopo che un’auto sospetta ha lanciato un cartello nero davanti alla casa di campagna a Rosario del calciatore argentino che spesso usa per le sue visite in Argentina. Oggi è al Benfica e il suo sogno era quello di tornare nel proprio paese un giorno, ma difficile in queste condizioni
La malavita in Argentina ha attaccato Di Maria e la sua famiglia con minacce di morte con un cartello che diceva: “Dite a vostro figlio Angel di non tornare più a Rosario, perché altrimenti uccideremo un membro della sua famiglia. Nemmeno (Maximiliano) Pullaro (il governatore locale, ndr) lo salverà. Noi non buttiamo pezzi di carta. Buttiamo piombo e morti”. Un duro messaggio intimidatorio per l’ex calciatore di Psg, Real Madrid e Juventus in quella che è la sua città natale Rosario Central.