Mentre di Stefano Pioli si vocifera di una permanenza per la prossima stagione, tutto sarebbe in realtà già definito col Milan, per quello che riguarda il suo esonero.
Potrebbe consumarsi lo stesso, nonostante le parole arrivate nella serata di ieri, nei minuti che hanno anticipato Fiorentina-Milan.
Nella serata di sabato, infatti, erano giunte notizie legate alla permanenza al Milan per Stefano Pioli che, dopo diversi rumors legati al suo esonero, potrebbe restare in rossonero. In verità però, tutto sarebbe già stato definito in quello che è questo rush finale di stagione, dopo un biennio fatto di zero titoli – almeno fino ad ora, c’è l’Europa League ancora per Pioli – che non avrebbe convinto veramente la società rossonera, dopo il diciannovesimo Scudetto portato a Milano nel 2021/2022.
Pioli, futuro già deciso: esonero ancora possibile, ad una condizione
Il futuro senza Pioli è ancora un’ipotesi possibile, considerando quelle che sono le parole che sono arrivate nella giornata del Sabato Santo, sulla sua permanenza.
Perché in realtà il Milan potrebbe aver già deciso di stare a vedere com’è che finirà questa stagione, per poi scegliere un nuovo allenatore nella prossima stagione.
Perché, la condizione che porterebbe all’esonero di Pioli o meno, è quella legata all’Europa League. Una competizione che chiaramente non sarà una passeggiata vincere, considerando la presenza nella competizioni delle fortissime squadre come Bayer Leverkusen e Liverpool. Ma, almeno contro la Roma, i rossoneri vogliono la qualificazione alle semifinali, per poi ragionare sul futuro con o senza il tecnico di Parma. Senza le semifinali di Europa League, Pioli rischierebbe infatti l’esonero.
Ultime su Pioli: tutta la verità sulla sua posizione al Milan
Secondo quanto riportato da CalcioNews, il traguardo necessario per ottenere una conferma in panchina, è quella legata al passaggio del turno in Europa League per Stefano Pioli, oltre al blindare il secondo posto in classifica che vorrebbe pure dire qualificazione alle Final Four di Supercoppa Italiana nella prossima stagione. Perché malgrado le parole del presidente Scaroni, i rossoneri non hanno ancora deciso cosa succederà con Stefano Pioli, che rischia comunque l’esonero a fine stagione.
Milan, il sogno in panchina è sempre lo stesso: porta il nome di Antonio Conte
Il primo nome per la panchina del Milan, in caso di separazione con Pioli, porta ad Antonio Conte. Il tecnico italiano, in questo momento, sembra intenzionato a tornare in Italia e le ipotesi sono legate appunto al Milan o al Napoli, nel suo futuro. Sullo sfondo, per il tecnico salentino, c’è anche l’opzione Bayern Monaco che, a fine stagione, dirà addio a Tuchel.