Radja Nainggolan, ospite di Controcalcio, ha parlato ovviamente della sua Roma, e nello specifico del futuro del connazionale, Romelu Lukaku
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”, canta Antonello Venditti. E così dovrebbe essere anche per Radja Nainggolan, centrocampista dell’Antwerpen, ma con un glorioso passato anche in Serie A, specialmente alla Roma. Proprio nella squadra allenata da Daniele De Rossi, il belga classe 1988 tornerebbe a giocare a occhi chiusi ha detto nella diretta di Controcalcio su Twitch in cui è stato ospite.
Nell’occasione, l’ex giallorosso, però, non ha parlato solo di quello che farebbe lui, ma anche di quello che è sta facendo il suo ex compagno di squadra. Per Nainggolan, l’allenatore della Roma sta facendo vedere un buon calcio, molto meglio di quello a cui i tifosi si erano abituati con José Mourinho che, pur rimanendo un ottimo tecnico, a tratti esprimeva un gioco noioso.
De Rossi, che nella sua visione di gioco si ispira al commissario tecnico della nazionale azzurra, Luciano Spalletti, a cui aggiunge anche delle idee sue, ovviamente, sta facendo brillare anche un giocatore come Lorenzo Pellegrini che era stato messo un po’ in ombra dallo Special One. L’ex Cagliari e Inter, però, ha parlato anche di Romelu Lukaku, spiegando che cosa farebbe lui al posto suo.
Nainggolan sul futuro di Lukaku: “Al posto suo resterei alla Roma”
Interrogato dal padrone di casa di Controcalcio, Damiano Er Faina, su cosa farebbe lui se fosse Lukaku, appunto, Nainggolan ha spiegato che per come è fatto lui, ma soprattutto “per le opportunità che mi ha dato la Roma, io rimarrei un altro anno”.
In particolare, considerando che è arrivato nella Capitale “nell’ultimo giorno di mercato, con un contratto pesante e una squadra quasi fatta, altrimenti sarebbe rimasto al Chelsea”, ha detto ancora il connazionale dell’attaccante giallorosso, “ecco, io per riconoscenza verso la Roma lo farei”.
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Questo, però, non significa che anche Big Rom deciderà di rimanere un altro anno alla corte di De Rossi, ma soprattutto che la stessa società giallorossa decida di prorogare il prestito di Lukaku per un altro anno. Sicuramente, per il 35enne, dovrà avere un peso quello che ha fatto la Roma per lui nella decisione che prenderà a fine stagione