Il caso Acerbi rende davvero tesa l’atmosfera tra Inter e Napoli: reazione degli azzurri e sgarbo ai rivali, brutte notizie per Marotta
La pausa nazionali è stata segnata praticamente per intero dalle polemiche per il caso Juan Jesus-Acerbi. Una vicenda, quella nata in campo durante Inter-Napoli, che si è conclusa in maniera controversa e con un verdetto che è destinato a generare discussioni ancora per molto tempo.
Dal momento del diverbio in campo tra i due, con i presunti insulti razzisti del difensore nerazzurro rivolti all’avversario, il rimpallo di dichiarazioni opposte – e in molti casi discutibili da parte di Acerbi stesso e di chi ha preso le sue difese – ha monopolizzato l’attenzione. Alla fine, Acerbi è stato graziato dalla giustizia sportiva, non incorrendo né in una squalifica, né in una sanzione di altro genere.
Se le parti istituzionali del calcio italiano si sono schierate a favore di Acerbi, non così molti commentatori, che hanno criticato la decisione, per non parlare delle reazioni di moltissimi tifosi e appassionati. Resterà un precedente scomodo in tema di lotta al razzismo, oltre a un episodio che rischia di rendere davvero molto tesi i rapporti tra Inter e Napoli.
Napoli, il secco no di De Laurentiis all’Inter: colpo di scena
Tensione che era nata già nelle settimane precedenti, con le polemiche per l’arbitraggio in Supercoppa da parte degli azzurri e per il malumore generato nell’ambiente partenopeo dall’affare Zielinski, con il polacco destinato a vestire di nerazzurro a parametro zero alla fine della stagione.
Dopo questa ulteriore vicenda, la misura sarebbe colma per il presidente partenopeo De Laurentiis, che sarebbe intenzionato ad alzare un muro nei confronti dell’Inter. Nello specifico, chiudendo con decisione a un altro affare sull’asse Napoli-Milano.
L’Inter è alla ricerca di una seconda punta e tra gli obiettivi di Marotta ci sarebbe Giacomo Raspadori. Proprio per la situazione che si è venuta a creare, però, stando al ‘Corriere dello Sport’ il Napoli non sarebbe intenzionato nemmeno ad ascoltare eventuali proposte provenienti dai nerazzurri.
Dunque, Marotta e soci dovranno cercare altrove il rinforzo offensivo: in cima alla lista, Albert Gudmundsson, ma anche per quanto riguarda il genoano la strada è in salita, viste le richieste del club rossoblù e la chiusura a proposte di acquisto con formule ‘creative’.