Allegri è stato ancora una volta bersaglio delle critiche, tanto che per Nainggolan quando vinceva non era merito suo, ma della rosa a sua disposizione
Massimiliano Allegri ha sicuramente vissuto momenti migliori. Da allenatore in generale, e della Juve in particolare. La sconfitta contro la Lazio, in cui i bianconeri hanno raramente sorpassato la metà campo avversaria, ma anzi hanno difeso il risultato con undici giocatori dietro la linea della palla, è stata l’ennesima brutta notizia per i tifosi della Vecchia Signora.
Nelle ultime nove partite hanno portato a casa solo sette punti (e una vittoria al 95esimo contro il Frosinone), e messo ancora di più l’allenatore livornese sotto la lente d’ingrandimento, con molte polemiche. I social, e quindi gli utenti, non hanno digerito non solo il tipo di calcio espresso dalla squadra, ma anche le scelte fatte dal tecnico – una su tutte quella di far partire negli undici titolari Mattia De Sciglio.
Non solo loro, però, hanno avuto da che ridire di Allegri. L’ha fatto persino Radja Nainggolan, che è stato allenato dal mister a Cagliari, nella diretta di Controcalcio su Twitch e non ha risparmiato critiche all’uomo che è riuscito a vincere cinque scudetti di fila con i bianconeri.
Nainggolan non risparmia Allegri: “Con la squadra che aveva alla Juve avrebbe vinto anche Er Faina”
Ammettendo che di fatto Allegri è un ottimo gestore, quindi uno che sa dirigere i grandi campioni che ha a disposizione in rosa, Nainggolan ha però anche ammesso che con i giocatori che aveva durante il primo ciclo alla Juve “avrebbe vinto anche Damiano Er Faina”.
Un’affermazione con cui lo stesso padrone di casa di Controcalcio non era molto d’accordo, ma che il centrocampista belga ex Roma ha ribadito con fermezza. Perché sarà anche vero, appunto, che un gestore ha solo il compito di mettere in campo i calciatori più forti, ma ha precisato che avendone tanti a disposizione “non è così difficile insegnare calcio o inventarlo”.
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Una cosa che adesso non solo non sembra facile per l’allenatore della Juve, ma che sta diventando impossibile, tanto che ora il partito di supporters che lo vorrebbero lontano da Torino è sempre più nutrito. La decisione finale arriverà solo tra qualche settimana, ma per ora l’unica cosa che conta è blindare un posto valido per la prossima Champions League.