Il calcio italiano è arrivato al momento più importante della stagione: non ci sono più margini di errore e ora c’è il forte rischio esonero.
Tante squadre stanno decidendo come muoversi per far sì che si possa arrivare al rush finale del campionato con gli obiettivi ancora tutti alla portata. La situazione in alcuni club è davvero molto complicata e per questo motivo potrebbero esserci delle mosse improvvise che non lasceranno scampo agli allenatori attuali. Anche se manca pochissimo c’è ancora margine di crescita e soprattutto non sono più ammessi errori: per questo l’esonero sembra ancora una possibilità viva e concreta.
Il weekend di Pasqua è stato tremendo per alcuni club e allenatori che ora sono arrivati allo scontro definitivo e si rischia il tracollo.
Esonero già deciso: ore di riflessioni finali
La situazione in molte società sta crollando proprio in queste ore che sono delicatissime per più motivi. In primis per il raggiungimento degli obiettivi che erano stati prefissati a inizio stagione e poi perché cambiare allenatore a pochissime partite dalla fine potrebbe avere un doppio risvolto inimmaginabile. I club che vogliono rischiare possono toccare il cielo con le mani o sprofondare verso gli inferi e peggiorare la situazione.
Le ultime partite hanno messo in mostra tutti i limiti di alcune squadre che non sono riuscite a gestire la pressione e stanno avendo un crollo verticale: questo è il motivo per cui si valuta l’esonero.
Secondo le ultime notizie, in casa Palermo sono ore di riflessioni importanti circa il futuro di Eugenio Corini.
Palermo, esonero Corini: chi lo sostituisce
Il Palermo di Eugenio Corini sta perdendo partite e posizioni in classifica. La squadra siciliana ha iniziato il campionato con la volontà di tornare in Serie A dalla porta principale e dopo lunghi tratti della stagione nelle prime posizioni ora sta perdendo terreno. Le due sconfitte consecutive nelle ultime gare hanno lanciato un alone di negatività su tutto l’ambiente.
Secondo quanto riferisce calciomercato.com, l’esonero di Eugenio Corini sta prendendo forma in queste ore. Il club rosanero non si aspettava un tracollo del genere e per questo hanno preso in considerazione l’idea dell’addio immediato per affidare la panchina a un nuovo allenatore.
In pole position nelle idee della dirigenza del Palermo c’è Fabio Grosso. L’ex allenaotre del Lione e del Frosinone, però, si è preso del tempo per riflettere e non pare troppo convinto della possibilità di prendersi questa responsabilità.
Grosso non convinto: il Palermo pensa a Gattuso
Nella giornata di oggi il Palermo si aspetta la risposta definitiva di Fabio Grosso come prossimo allenatore. In caso di risposta negativa, il club rosanero affonderebbe il colpo per Gennaro Gattuso. L’ex Marsiglia ha sempre dimostrato di non essere interessato alla categoria ma ai progetti che gli vengono prospettati, infatti chiede un contratto di almeno due anni in caso di promozione in Serie A.
Per Gattuso sarebbe un ritorno al Palermo dopo la prima esperienza italiana da allenatore nel 2013. La giornata di oggi sarà decisiva: a Palermo è pronta una nuova rivoluzione.