L’Inter può gioire dopo il successo contro l’Empoli e un dato stuzzica la curiosità dei tifosi: non era mai successo nella storia della Serie A
Non è stata una passeggiata di salute per l’Inter contro l’Empoli, in un match insidioso e in cui i nerazzurri avevano tutta la pressione addosso, ma alla fine la squadra di Simone Inzaghi ha portato a casa un risultato pesantissimo che ha spedito nuovamente il Milan a -14.
A otto giornate dalla fine, il vantaggio per la capolista è parecchio significativo, anche perché i rossoneri adesso torneranno a giocare anche in Europa League, che potrebbe togliere energie ai rossoneri per il campionato – soprattutto considerando che arrivare fino in fondo, a questo punto, è un obbligo per salvare la stagione.
Insomma, questo successo casalingo è stato molto importante per i nerazzurri, nonostante la prestazione non sia stata sicuramente una delle più brillanti di questa stagione, anzi. Si può dire che Inzaghi, senza voce e stremato al termine del match, l’abbia risolta con i cambi, dato che la rete che ha chiuso l’incontro è arrivata con Alexis Sanchez su assist di Denzel Dumfries, quindi due subentrati. Proprio l’attaccante cileno è protagonista di un dato strano e speciale, che ha fatto sorridere tanti.
Sanchez entra nella storia: il motivo è davvero particolare
Il gol dell’ex Arsenal e Barcellona ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai tifosi dell’Inter e ha blindato il match, ma ha permesso anche al Nino Maravilla di centrare un altro curioso record personale, che nessuno aveva mai raggiunto nella storia della Serie A.
L’attaccante, infatti, è il primo in assoluto nel nostro massimo campionato a segnare di venerdì santo, di sabato santo e a Pasquetta. Una coincidenza davvero incredibile, soprattutto considerando dopo quanti anni sono state realizzate le marcature. Per ripercorrere quanto accaduto dobbiamo tornare addirittura a quando Sanchez vestiva la maglia dell’Udinese.
Era il 2010, di sabato santo appunto, e il cileno mostrava i primi bagliori del suo talento con un gol alla Juventus. Dodici anni dopo, e soprattutto dopo tanto peregrinare tra le maggiori big europee, l’ex Barcellona si è ripetuto nel venerdì prima di Pasqua, stavolta in un match tra Spezia e Inter. Ed eccoci arrivati a ieri sera: la Pasquetta dolce di Sanchez termina con un tris clamoroso e che ha fatto gioire tutti i tifosi nerazzurri, sempre più vicini ad assaporare lo scudetto.