La mano di Zlatan Ibrahimovic si vede nel nuovo Milan. Ora i rossoneri possono sognare in grande e hanno dei risultati parecchio diversi
Il Milan altalenante, debole e sicuramente incostante di inizio stagione sembra non esserci più, per la gioia dei tifosi. I rossoneri hanno iniziato a macinare punti, tanto da superare la Juventus al secondo posto e arrivando a insidiare l’Inter, anche se la Beneamata mantiene un importante distacco rispetto ai cugini e spera di cucirsi presto sul petto la seconda stella.
Ma a cosa è dovuta la svolta positiva di metà stagione? Sicuramente, dopo un calciomercato che ha portato molti cambiamenti, bisognava dare alla squadra il tempo necessario per riassestarsi e ai nuovi interpreti di conoscersi meglio. E poi, c’entrano certamente anche i tanti infortuni che hanno colpito la difesa rossonera e che ora sembrano essere alle spalle.
Ancora, in molti danno gran parte del merito a Zlatan Ibrahimovic. Da quando lo svedese è tornato, stavolta in dirigenza, sembra essersi portato dietro anche la mentalità che gli ha permesso di vincere scudetti e titoli a ripetizione in carriera e di averla trasmessa alla squadra. Damiano Er Faina è andato anche oltre, azzerando i giudizi positivi per Stefano Pioli proprio in favore dello svedese.
“Milan rinato grazie a Ibrahimovic”: Er Faina contro gli elogi a Pioli
A fine anno, la dirigenza dovrà decidere il futuro del tecnico di Parma, ma visti i recenti risultati, nessuno sembra aver intenzione di sostituirlo, soprattutto se il percorso in Europa League dovesse andare avanti alla grande.
In ogni caso, Coccia non sembra aver cambiato idea sull’allenatore, ma dà parecchi meriti della svolta al nuovo innesto in dirigenza. “Cari amici Piolisti, vi tiro fuori una statistica: è tornato Ibra e il Milan è rinato. In 22 partite, sono arrivate 16 vittorie, tre pareggi e tre sconfitte da quando è stato preso Zlatan”, ha detto durante la diretta di Controcalcio su Twitch.
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I numeri sono inequivocabili, ma in questo caso sono anche funzionali a criticare il primo allenatore: “L’artefice dello scudetto del Milan è tornato e con lui i risultati, ma in questo Paese si continuano a dare meriti a Pioli“. A parte Fabio Bergomi, gli altri partecipanti alla diretta sembrano dissentire: dopo la polemica, anche la chat si è divisa. E voi da che parte state?