L’Inter corre verso lo scudetto, ma le scelte arbitrali, secondo molti a favore dei nerazzurri, continuano a far discutere: scoppia un nuovo caso
La rimonta dell’Inter contro l’Udinese, in una partita per nulla semplice per le pressioni che avevano i meneghini e per come si era messo il match, è stata un nuovo tassello fondamentale del percorso dei nerazzurri verso il titolo. Ora, quando mancano sempre meno giornate al gong finale sono 14 i punti di distacco dal Milan secondo e con la possibilità di vincere il campionato proprio nel derby.
I numeri dell’attuale Serie A confermano, qualora ce ne fosse bisogno, la superiorità che gli uomini di Simone Inzaghi hanno dimostrato fino a questo momento. Sono 26 le vittorie su 31 partite giocate, solo una sconfitta (quella contro il Sassuolo nella prima parte di stagione) e una differenza reti mostruosa di +60, con 75 gol fatti e 15 subiti.
I nerazzurri sono una vera e propria corazzata, che in Italia mostra settimana dopo settimana tutta la sua forza in ogni reparto. Eppure, c’è chi continua a credere che nella seconda stella che sta per arrivare un ruolo decisivo ce l’abbiano gli errori arbitrali. Ne è convito Enerix, che rimarca in ogni partita scelte, a suo dire pro nerazzurri, dei direttori di gara. Ma non lo pensa solo lui.
Daje Ale è sicuro: “Gli errori arbitrali hanno influito nel distacco dell’Inter”
L’Inter è la più forte, sì, ma anche le decisioni dei fischietti italiani hanno avuto il loro impatto sulla corsa allo scudetto. Lo pensa Daje Ale e ha espresso le sue idee in diretta su Controcalcio con parole piuttosto chiare: “Inzaghi è l’allenatore più bravo della Serie A in questa stagione. Ha fatto un lavoro straordinario perché l’Inter non è così tanto più forte delle altre se si considerano i singoli”, ha iniziato.
E poi ha detto senza mezzi termini: “Però, gli episodi che ha ricevuto a suo favore l’Inter sono un’altra cosa. Infatti, tutte le settimane ci troviamo a commentarli. Questo è un fatto. Poi senza di questi avrebbe comunque potuto vincere lo scudetto, su questo siamo tutti d’accordo”.
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E ha concluso: “Non credo che ci sarebbe stato questo distacco“. Non abbiamo la riprova su chi abbia ragione. Certo è che in alcune partite gli errori dei direttori di gara sono evidenti, ma non solo a favore dei nerazzurri. Poco importa a Inzaghi, che ora si vede sempre più vicino a un traguardo storico per il club e la sua carriera.