Mario Balotelli perde le staffe e abbandona subito la live a suon di insulti: perché l’attaccante ha perso la testa e cosa è successo
Sappiamo bene che Mario Balotelli non è uno che le manda a dire e la sua presenza in live si basa sulla schiettezza e nel dire le cose come stanno, senza tanti fronzoli. L’ha dimostrato anche nell’ultimo ‘Vox to box’, in diretta su Controcalcio, in cui, tanto per cambiare se l’è presa con Enerix dopo un paragone sensazionalistico del tifoso del Milan.
Ma andiamo con ordine. Si parlava dell’andata dei quarti di finale di Champions League, in cui Real Madrid e Manchester City hanno dato vita a un match pieno di spettacolo e colpi di scena: si è vista grande qualità da parte di entrambe le squadre, soprattutto negli ultimi trenta metri. Di fronte a una grande prestazione degli uomini di Pep Guardiola, i Blancos non sono rimasti a guardare, anzi hanno segnato un gol più bello dell’altro, riacciuffando una partita che si era messa male.
All’attuale mole di gioco offensivo, si aggiungerà anche un super talento come Endrick, che sta facendo stropicciare gli occhi degli addetti ai lavori e che presto si unirà al club spagnolo. Ma proprio un paragone riguardante l’attaccante ha fato infuriare Balotelli.
“Endrick è il nuovo Pelè”: Balotelli abbandona subito la live
Mario non conosce così bene il 17enne del Palmeiras, che ha appena vinto il campionato paulista proprio grazie al suo gioiello. Allora ha chiesto agli altri partecipanti in live se fosse davvero così forte. Damiano Er Faina e Enerix hanno subito concordato sul suo altissimo valore, ma quest’ultimo si è avventurato in un paragone abbastanza forzato, almeno per il momento.
“Mario, è il nuovo Pelè“, ha rimarcato un paio di volte, ma non poteva sapere che, ascoltando le sue parole, Balotelli avrebbe perso subito le staffe. La punta dell’Adana Demirspor si è alzato immediatamente a suon di “Ma vaffa…” e si è tolto le cuffie, come per abbandonare la live.
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Intanto, tra le risate generali, ha continuato a insultare Enerix per ciò che aveva detto. In effetti, paragonare un ragazzino, che ancora ha tutto da dimostrare, al calciatore più forte della storia del Brasile non sembra una grande idea, ma ci ha regalato l’ennesimo siparietto che ci ha fatto ridere e anche riflettere.