Thiago Motta alla Juve: “Prendono anche il suo pupillo”

Sulla panchina della Juve pende un grosso punto interrogativo, ma qualora dovesse arrivare Thiago Motta, con lui ci sarebbe anche uno dei suoi pupilli al Bologna

Gli ultimi risultati positivi contro la Lazio in Coppa Italia e contro la Fiorentina in Serie A hanno un po’ messo a tacere le voci circa il futuro di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juve.

Thiago Motta può portare un suo pupillo alla Juve
Thiago Motta resta il primo nome per la panchina della Juve (LaPresse) – controcalcio.com

Il tecnico bianconero, che fino a gennaio aveva retto la concorrenza dell’Inter cercando di tenere botta per lo scudetto, ha vissuto nell’ultimo periodo un momento non troppo semplice che non ha fatto altro che aumentare i rumors su un suo addio anticipato alla Vecchia Signora.

Nonostante, infatti, un contratto in scadenza nel 2025, difficilmente il livornese rimarrà alla guida dei bianconeri anche il prossimo anno, aprendo diversi scenari su chi potrebbe raccogliere il suo testimone.

Di nomi ne sono circolati. C’è chi ha parlato di un ritorno in grande spolvero di Antonio Conte, colui il quale aveva iniziato un ciclo vittorioso alla Juve prima di andarsene un po’ risentito, ma soprattutto c’è chi è convinto che, dopo l’ottima stagione con il Bologna, a Torino possa arrivare Thiago Motta. Ecco, l’italo brasiliano, secondo quanto riferito da Daje Ale nella diretta di Controcalcio su Twitch, potrebbe non arrivare da solo.

Daje Ale è sicuro: “Con Thiago Motta, alla Juve anche Calafiori”

Alessio Manieri (così si chiama l’insider e tifoso giallorosso) ha spiegato che, tra i tanti giocatori che stanno facendo bene a Bologna, Thiago Motta non rinuncerebbe soprattutto a uno: Riccardo Calafiori.

Thiago Motta può portare un suo pupillo alla Juve
Riccardo Calafiori sarebbe la prima richiesta di Thiago Motta alla Juve (LaPresse) – controcalcio.com

L’ex difensore centrale della Primavera della Roma è, per Daje Ale, il vero pupillo del tecnico dei felsinei, uno a cui non vorrebbe e potrebbe rinunciare neanche cambiando squadra da allenare, motivo per il quale, ha precisato, se la dirigenza della Juve dovesse seriamente puntare tutto su di lui per le prossime stagioni, non arriverebbe da solo ma, appunto, con il giovane.

 

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Certo, si tratta ancora di probabilità, considerato che l’ex centrocampista dell’Inter del triplete è stato accostato anche al Milan – anche se ora la permanenza di Pioli è sempre più probabile -, ma soprattutto che ha un contratto con i rossoblù. Gli stessi che, con molta più probabilità, il prossimo anno torneranno ad assaporare la musichetta speciale della Champions League.

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