Il calcio, come è noto, è uno sport di contatto. Quanto accaduto testimonia una volta di più i rischi che si celano dietro questa disciplina sportiva. Un ex Serie A è stato suo malgrado protagonista di uno scontro shock che ha costretto i medici a trasportarlo d’urgenza in ospedale. Le ultime sulle sue condizioni.
Il mondo del calcio come è noto non è nuovo a momenti di altissima tensione. Essendo uno sport di contatto e che si gioca ad un ritmo impressionante, ci sono alcune situazione in cui i calciatori rischiano davvero grosso. Ne sa qualcosa, dopo quanto accaduto stavolta, un po’ di più l’ex calciatore di Serie A. Nel bel mezzo della partita, in uno duello aereo, ha subito un colpo spaventoso alla testa e si è accasciato al suolo, apparentemente senza respiro. Pronto, ovviamente, l’intervento da parte del personale medico presente in campo, che gli ha prestato il primo soccorso e lo hanno poi trasportato di urgenza. Si è trattato di una forte commozione cerebrale ed il calciatore ancora adesso si trova in ospedale, in una lotta finalizzata a riprendersi.
Scontro aereo shock in campo: commozione cerebrale
Le palle alte, come è noto, rappresentano sempre un pericolo per l’incolumità dei calciatori, dal momento che davanti ad uno scontro si mette a repentaglio anche la propria vita. Ha rischiato grosso l’ex Serie A, che non a caso è stato trasportato d’urgenza in ospedale.
Stiamo parlando dell’ex Roma e Sassuolo, passato a gennaio al Flamengo, Matias Vina, nella gara contro l’Atletico Goianiense ha avuto uno scontro fortissimo testa contro testa contro un avversario. Si è accasciato al suolo ed è stato prontamente soccorso dai medici presenti a bordocampo, che lo hanno poi trasportato in ospedale.
Matias Vina, l’ex Serie A trasportato in ospedale
Ad aggiornare i tifosi e gli appassionati sulle condizioni di Vina ci ha pensato proprio il Flamengo, che ha spiegato come non ci siano state conseguenze gravi dopo questo scontro. Nonostante questo, però, il calciatore resta in osservazione in ospedale, anche se, come detto, sono stati esclusi danni cerebrali e questa è la notizia più importanti per tutti. Appena i medici daranno il via libera, il calciatore tornerà a Rio de Janeiro insieme alla delegazione rimasta lì per lui. Si attendono sviluppi definitivi nelle ultime ore. Si è trattato di un grosso spavento, per fortuna, e nulla più.