Esonero Pioli, per il Milan la situazione che sta diventando davvero delicata. Zlatan Ibrahimovic sta per rompere gli indugi per il nuovo allenatore che arriva dall’America e che rappresenta un colpo di scena in giorni molto caldi per i rossoneri. Andiamo a vedere le ultime a tal proposito.
In casa Milan la situazione si sta facendo sempre più delicata. La stagione è stata negativa. Dopo un periodo difficile, la squadra si era riuscita a ritrovare ed a raggiungere buoni risultati, anche superando i tanti infortuni che avevano falcidiato la rosa. La società aveva deciso di puntare con decisione sull’Europa League, ma anche lì è arrivata una brutta tegola.
Per il morale ma anche per le valutazioni su quanto fatto fino a questo momento. In tal senso, si sta facendo largo dopo il doppio KO contro la Roma il pensiero di un cambio in panchina, con esonero Pioli ormai inevitabile. In tal senso, Zlatan Ibrahimovic ha deciso quello che sarà il nuovo allenatore del Milan che arriva direttamente dal continente americano. E si tratta di un nome assolutamente nuovo.
Esonero Pioli, Ibrahimovic ha scelto il nuovo allenatore rossonero
Stefano Pioli da diverso tempo viene dato vicino all’addio dal momento che le ultime due annate non sono state in linea con quelle che erano le aspettative. Sia della dirigenza che dei tifosi. E’ noto, infatti, da tempo che il Milan si sta guardando attorno e si parla da tempo di Fonseca e di Thiago Motta.
In tal senso, stando a quanto raccontato dalla Gazzetta dello Sport stamattina in edicola, il Milan sta pensando anche a Marcelo Gallardo. In nove anni al River Plate ha fatto cose impressionanti e fuori dal comune, vincendo titoli a raffica, tra cui due Copa Libertadores ed una Copa Sudamericana.
Milan, nel mirino Gallardo per il post Pioli
Si tratta di un profilo a dir poco affascinante, dal momento che i suoi trionfi con il River Plate hanno lasciato tutti a bocca aperta. Oltre a Gallardo, attualmente all’Al-Ittihad, poi, il noto quotidiano ha parlato anche di Galtier, che invece allena l’Al-Duhail.
Insomma, Zlatan Ibrahimovic guarda anche nel mondo arabo per trovare l’uomo a cui affidare quella che deve essere la stagione del rilancio per il Milan. Serve, infatti, tornare alla dimensione, sia nazionale che internazionale, che merita un club del genere e con questo blasone.