Il Milan è uno dei club più chiacchierati del momento per la questione relativa alla solidità economica: potrebbe esserci la cessione.
Il club rossonero è certamente tra i più amati e seguiti al mondo e per questo motivo è sempre sulla bocca di tutti per quanto di buono ha fatto nella storia e per quello che potrebbe succedere nel prossimo futuro. La società è passata da poco tempo nelle mani di RedBird Capital e da qualche mese si è iniziato a parlare di una nuova cessione del club per migliorare l’aspetto economico e puntare a risultati e obiettivi molto importanti.
La cessione del Milan sta iniziando a diventare argomento all’ordine del giorno e presto potrebbero esserci grosse novità in merito.
Cessione Milan, cambiano gli scenari: le ultime
Il Milan è uno dei club più titolati al mondo e sicuramente tra i più famosi e ambiti della Serie A. Il passaggio di consegne da Elliott a RedBird non ha risolto tutti i problemi economici del club e da tempo si vocifera di un possibile inserimento di altri fondi stranieri nella proprietà americana così da poter aumentare il valore economico della squadra.
La società vuole aumentare il valore del club e portare la squadra a lottare per grandissimi obiettivi in modo da poter diventare sempre più ricchi e potenti nel corso degli anni.
Secondo le ultime notizie, stanno cambiando gli scenari intorno alla cessione del Milan, come annunciato dallo stesso Gerry Cardinale.
Il Milan resta a RedBird: annuncio di Cardinale
La cessione del Milan non è argomento di discussione per Gerry Cardinale. Il proprietario di RedBird, la holding che gestisce l’AC Milan, ha voluto sottolineare ancora una volta che il potere economico della sua società non è in bilico, non ci sono difficoltà e che il club rossonero non è in vendita.
“RedBird è l’azionista di controllo del 99,93% di AC Milan” – ha rivelato Gerry Cardinale ai microfoni de Il Sole 24 Ore – “il restante 0,07% è costituito da singoli investitori italiani che sono tifosi di lunga data del Club”.
Il patron rossonero, ha poi continuato sottolineando che “il Milan ha margini straordinari di crescita nella performance sportiva e margini enormi di miglioramento economico” e soprattutto svelando che “sono appena arrivato e non ho alcuna intenzione di vendere il Milan“.
I New York Yankees entrano nel Milan?
Gerry Cardinale non vuole vendere il Milan ma non chiude le porte all’inserimento di nuovi investitori che vogliano diventare partner in determinate percentuali del club rossonero.
“Ho anche chiesto ai New York Yankees di investire una piccola quota di minoranza insieme a RedBird – ha concluso Gerry Cardinale – come parte del nostro investimento complessivo, data la forte partnership di 25 anni che ho con loro”.