Massimiliano Allegri ha un’ultima grande occasione per mettersi in evidenza in questa stagione: ballano 20 milioni di euro
Il percorso della Juve in questa stagione è stato piuttosto strano, con una separazione netta tra la prima e la seconda parte. Massimiliano Allegri, pur senza brillare per il gioco proposto, aveva messo in piedi una squadra equilibrata e dalla grande resistenza fisica e mentale, capace di reggere il passo dell’Inter per il primo posto.
Poi, però, le buone intenzioni e i risultati positivi hanno lasciato spazio a una grande delusione: i bianconeri hanno perso, non solo la vetta della classifica, ma anche il secondo posto, perdendo efficacia offensiva e iniziando a imbarcare anche in difesa. I tifosi chiedono a gran voce l’esonero di Allegri, ma non è così semplice per via del pesante contratto che lo lega alla Vecchia Signora.
Intanto, Thiago Motta è sempre più vicino all’orizzonte, senza nessuna certezza che alla fine il cambio ci sarà davvero. Per il momento, infatti, la società chiede al tecnico livornese di centrare gli ultimi obiettivi rimasti: bisogna blindare l’accesso alla prossima Champions League e, perché no, togliersi la soddisfazione di vincere la Coppa Italia. Meglio di nulla, anche in termini economici.
La Juve punta tutto sulla Coppa Italia: vale 20 milioni
L’accesso alla massima competizione europea significa sistemare il bilancio e poter migliorare la squadra sul calciomercato. Lo stesso discorso vale per la vincita della coppa nazionale. In tal senso, la partita contro la Lazio che si giocherà domani vale un bel po’ e potrebbe portare in dote un tesoretto importante per i conti del club.
Infatti, solo l’accesso alla finale permetterebbe di incassare 7 milioni di euro, a cui va aggiunto il bottino per la partecipazione alla Supercoppa italiana: in tutto siamo già sui 20 milioni. I biancocelesti, alla stessa maniera, mirano a dare un senso un po’ meno acido alla stagione con una rimonta ai danni dei torinesi che sarebbe storica e, anche in questo, darebbe adito a un calciomercato un po’ più ricco – Tudor ha già lanciato la rivoluzione che metterà alla porta diversi senatori.
È così che una finale di Coppa Italia, etichettata da molti come una competizione di secondo piano, diventa obiettivo prioritario (o quasi) per due dei maggiori club della Serie A. E forse è anche l’ultima chance di Allegri per salvare la panchina: sì, perché in caso di sconfitta di dubbi non ce ne sarebbero più.