Zlatan Ibrahimovic potrebbe fare un passo indietro, nel caso in cui le cose non andassero come si aspetta al Milan: l’annuncio sconvolge la live
Il Milan è nel momento più buio della sua stagione, dopo la sconfitta nel derby contro l’Inter – la sesta di fila – e l’eliminazione per mano della Roma in Europa League. Ora c’è davvero poco da salvare in una stagione che lasciava presagire ben altri successi, dopo un calciomercato importante in quasi tutti i ruoli.
Ora a Milanello c’è un’aria di rivoluzione che è difficile da cancellare, per cui molto probabilmente cambierà la guida tecnica. Stefano Pioli è agli sgoccioli della sua avventura in rossonero e, alla luce degli ultimi risultati, difficilmente si potrà tornare indietro. Non si sarà, però, con chi inizierà un nuovo ciclo e con tanti nomi in via di valutazione da parte della società.
Luca Cohen, in diretta su Controcalcio, continua a sostenere che i contatti con Antonio Conte sono piuttosto vivi e che sia un candidato forte per il club lombardo. Se alla fine le cose non dovessero andare così, potrebbero esserci altre decisioni, ancora più importanti e decisive per il destino del club che ha vinto il maggior numero di Champions League in Italia.
Il Milan non prende Conte? Ibrahimovic potrebbe anche dimettersi
Proprio Cohen ha affermato in più occasioni, e con la massima sicurezza, che il maggiore sponsor per l’arrivo di Conte è Zlatan Ibrahimovic. Nel suo ruolo in dirigenza, lo svedese può essere un tramite tra la parte tecnica e Gerry Cardinale, ma pretende anche che le sue scelte abbiano un peso sulle mosse di Moncada e Furlani.
“Dopo il derby, Ibra avrebbe avuto un colloquio con il presidente e avrebbe ribadito il nome di Conte, alzando la voce, cercando di imporre il suo profilo“, ha precisato subito l’insider. “La notizia è che ci tiene così tanto all’arrivo del leccese, che qualora non arrivasse, c’è l’ipotesi che lo svedese possa fare un passo indietro“.
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Insomma, il terremoto potrebbe essere ancora più profondo per la seconda in classifica. Dal cambio di allenatore passa davvero tanto, anche un pezzo dell’organizzazione societaria del club e dal futuro di un simbolo a cui molti tifosi si affidano, soprattutto in questo momento.