Antonio Conte vuole tornare ad allenare nella prossima stagione, ma il Milan ora sembra un po’ più lontano: tutta la verità sul suo possibile arrivo
L’aria di rivoluzione non passa in casa Milan e potrebbe concretizzarsi a breve, dopo le cinque partite che restano da qui alla fine della stagione. I rossoneri hanno salutato l’Europa League e, nella peggior maniera possibile, le residue possibilità di scudetto, ma molto presto diranno addio anche a Stefano Pioli.
Il tecnico di Parma, nonostante una rosa all’altezza della situazione, non è riuscito a condurre i suoi a nessun trofeo, mostrando una fragilità del gruppo difficile da mettere in secondo piano. A questo punto, i tifosi sono concentrati sul suo sostituto e si augurano che sia un profilo in grado di portare mentalità vincente e nuovi trofei da mettere in bacheca.
Abbiamo scritto molte volte di come Antonio Conte sia un sogno della maggior parte della dirigenza, a partire da Zlatan Ibrahimovic. Arrivare al tecnico leccese, però, non è per nulla semplice, soprattutto per le pretese che ha. Vorrebbe una rosa ancor più competitiva – e quindi investimenti importanti sul calciomercato -, ma anche un ingaggio soddisfacente per sé e il suo staff. Insomma, ora la strada sembra in salita.
Si complica l’arrivo di Conte al Milan: “Preoccupano i costi”
Damiano Er Faina ha fatto il punto della situazione sul possibile ritorno del tecnico a Milano, stavolta sulla sponda rossonera del Naviglio: “Tanti dicono che Conte lo vuole solo Ibrahimovic. A me oggi dicono che il problema non è solo quello, ma che in dirigenza ci sono persone che hanno paura dei costi“, ha detto durante la diretta di Controcalcio.
Poi ha anche precisato: “Non temono solo che Conte costi tanto, ma anche a quello che vorrebbe”. Insomma, chi sceglierà l’allenatore ex Inter e Juve sa già che dovrà accontentarlo con investimenti per migliorare la squadra, senza badare tanto al portafogli, e esaudire anche le sue richieste economiche, che si aggirano tra gli 8 e i 9 milioni di euro netti a stagione.
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Resistono, dunque, altri profili per la panchina: Van Bommel sembra stia prendendo quota nelle idee di Ibra e della società, ma occhio anche a Sarri, Amorim e Conceicao. Lo sapremo solo tra qualche settimana.