Ribaltone improvviso per Antonio Conte, strada chiusa per l’arrivo dell’allenatore pugliese: cosa sta succedendo
Il valzer degli allenatori entra sempre più nel vivo ed è sempre più appassionante, ci attendono ancora tante sorprese e colpi di scena nelle prossime settimane che saranno cruciali per capire a chi saranno assegnate le principali panchine in Italia e in giro per l’Europa. Situazione di grande fermento da questo punto di vista come mai forse prima d’ora, con Antonio Conte come protagonista del momento.
Non sorprende che la figura del tecnico pugliese sia una di quelle maggiormente trattate attualmente, vista la sua carriera che parla da sola. Conte è stato capace di vincere in vari contesti, dimostrando la capacità di far rendere le sue squadre al massimo, anche in assenza di fuoriclasse assoluti. E ovviamente adesso un allenatore come lui farebbe comodo a tanti.
L’ex Ct della Nazionale scalpita, non vede l’ora di tornare all’opera, dopo oltre un anno di stop. Una lontananza dai campi davvero lunga per uno come lui, che vive di calcio e lo fa molto intensamente, trasferendo il suo carattere d’acciaio alle sue squadre. Attualmente, il tecnico sta sfogliando la margherita con le varie opzioni. Gli scenari, però, rispetto ad alcune settimane fa sono un po’ cambiati.
Se prima sembrava ci fossero numerose possibili scelte, per lui, adesso non è più così. Il ventaglio di opportunità si è un po’ ristretto, al punto che non è scontato, come poteva sembrare, che rivedremo il tecnico nel nostro campionato.
Conte tra Napoli e Milan, ma c’è un problema: “Ostracismo nei suoi confronti”
Non c’è mai stata reale apertura dalla Juventus nei suoi confronti, anche l’ipotesi Milan sta sfumando pur non essendo stata accantonata del tutti. Chi ci sta provando più seriamente di tutti in questo momento sembra il Napoli, offerta che Conte valuterà fino in fondo prima di accettare.
A limitare le possibilità di Conte sarebbe stato lui stesso con alcuni suoi comportamenti che avrebbero alimentato i dubbi in diverse società. E’ quanto sostiene il giornalista di ‘Telelombardia’ Fabio Ravezzani, spiegando come Conte possa trovarsi davanti a un muro di scetticismo.
“Stimo Conte uomo e come allenatore – scrive Ravezzani sul suo profilo su ‘X’ – Ma ho sempre criticato i suoi continui attacchi a tutte le proprietà con cui ha lavorato. Forse si rende conto ora dell’ostracismo di tanti club per troppe dichiarazioni inutili. Ha ormai l’immagine di un piantagrane. Peccato perché merita di più”.