Una vera e propria bomba sganciata in diretta sul Napoli: l’ex dirigente svela un clamoroso retroscena relativo ad inizio stagione
Nono posto in classifica con 50 punti, due soli raccolti nelle ultime tre giornate. Il Napoli sta disputando la peggior stagione negli ultimi anni, eppure ha sul petto il triangolino tricolore che indica i Campioni d’Italia. Al momento gli azzurri sarebbero fuori dalle coppe europee, lontani cinque lunghezze dalla zona che qualifica per l’Europa League e addirittura nove dalla quinta posizione che garantisce la qualificazione alla Champions.
Eppure il Napoli, che punta almeno alla Conference League in quella che al momento è da considerarsi una stagione fallimentare, deve provare ad arrivare almeno tra le prime otto del campionato: in palio, infatti, c’è la possibilità di evitare i primi turni di Coppa Italia.
In casa azzurra, quindi, se il focus è ormai puntato alla prossima stagione, con la scelta del nuovo allenatore ed una rifondazione che sarà necessaria, l’obiettivo è ugualmente terminare nel migliore dei modi questa annata fin qui decisamente deludente.
Napoli, Pierpaolo Marino all’attacco: che bordata
Un ex dirigente azzurro, intanto, in diretta ha lanciato vere e proprie bordate. Ai microfoni di radio Kiss Kiss Napoli il primo direttore sportivo dell’era De Laurentiis, Pierpaolo Marino, ha svelato come avesse gà capito tutto, intuendo le grandi difficoltà che avrebbe incontrato la formazione azzurra.
“Già dall’addio di Giuntoli e Spalletti immaginavo tutto, avevo capito che non sarebbero andate bene le cose quando il presidente ha scelto Garcia“. Parole che non lasciano spazio a fraintendimenti ed evidenziano ancora una volta come non sia stata felice la scelta di puntare sul tecnico francese.
Marino ha anche detto la sua sul possibile approdo a Napoli di Antonio Conte. “Sarebbe un grande colpo, ha la personalità giusta necessaria a Napoli” ha sentenziato l’ex dirigente azzurro che ha sottolineato come sia un tecnico vincente.
Ed anche su Pioli Pierpaolo Marino ha dimostrato di avere le idee chiare. “Rispetto a Conte ha un carattere diverso, è più aperto ad ascoltare ed al dialogo con le componenti della società“.
Insomma, due caratteri molto diversi per i due allenatori nel mirino del Napoli: sembra sicuro che sia ormai una corsa a due con De Laurentiis che possa decidere in tempi relativamente brevi, già all’indomani della fine di questa infausta stagione, su quale tecnico puntare.