Tante polemiche in Serie A nelle ultime ore: sfiducia al presidente, gli attacchi delle big d’Italia. Ecco tutto quello che sta succedendo
Non finiscono le tensioni in Serie A in campo e fuori. Un momento decisivo per prendere le migliori decisioni possibili in ottica futura: ecco tutta la verità finalmente a galla per capire quello che succederà in ottica futura. Il Governo può incidere sul controllo delle casse dei top club italiani, ecco la verità.
Nella giornata di giovedì 9 maggio andrà in scena l’incontro tra Andrea Abodi e i vertici di Coni, calcio e basket, ma è arrivata una sfiducia totale avvenuta pochi minuti fa nei confronti del presidente. Una presa di posizione importante onde evitare altri problemi in futuro: “Non ci rappresenti”, l’urlo delle big della Serie A con il presidente della Lega che l’ha ricevuto pochi minuti fa.
Serie A, attacco al presidente: ormai ci siamo, cosa sta succedendo
Un momento decisivo per prendere così subito posizioni nette per quello che sta succedendo nelle ultime ore. Una lunga vicenda che ha coinvolto anche le big della Serie A che hanno attaccato duramente il numero uno della Lega Serie A: ecco per quale motivo.
Polemica dure per quanto riguarda la presidenza della Serie A. Le big d’Italia, come Inter, Juventus, Milan e Roma hanno inviato una lettera in maniera informatle al presidente della Lega Calcio, Lorenzo Casini, attaccandolo duramente limitando la sua rapresentatività. Non una lettera di sfiducia reale visto che non si trattava di una vera e proprio pec: la preoccupazione delle big è quella di posizioni interpretabili con l’obiettivo di statalizzare altri pezzi di autonomia sportiva.
Di conseguenza le big della Serie A hanno paura di assistere all’agguato del governo sui controlli ai club e così vorrebbero evitare che questo accadesse. I prossimi giorni saranno così decisivi per quanto riguarda le decisioni prese dalla riunione di Abodi con le varie leghe interessate. Un possibile cambiamento generazionale con tutte le novità che arriveranno dopo la riunione già decisiva.
Ora tutto può avvenire in tempi brevi per la gioia delle società blasonate: un momento importante per dare la svolta anche all’aspetto economico della Lega Serie A. Il Governo potrebbe dire la sua andando così ad avere un ruolo prioritario nel controllo dei club italiani.