Prosegue il toto allenatore attorno al Milan, i nomi si accumulano senza soluzione di continuità: attenzione alla pista a sorpresa
In campo, per il Milan, la stagione ha ormai poco da dire, con un secondo posto blindato, anche se si tratta di un piazzamento non accolto con entusiasmo dalla piazza, anzi. In corsa per altri obiettivi, i rossoneri li hanno falliti tutti, risultati che hanno portato, inevitabilmente, alla scelta di separarsi da Stefano Pioli alla fine dell’annata.
Il tecnico emiliano era consapevole che avrebbe potuto guadagnarsi la conferma solamente con un grande successo. Il suo contratto è destinato a esaurirsi con un anno di anticipo sulla naturale scadenza, il Diavolo guarda oltre, ma non ha ancora preso una decisione su chi sarà l’effettivo erede dell’attuale tecnico.
Nelle ultime settimane, si sono susseguite svariate piste, con un club che al proprio interno, tra le figure di Cardinale, Ibrahimovic, Furlani e non solo ha diverse ‘anime’ da far coesistere. E non sono mancati ribaltoni e colpi di scena. Si stava avvicinando Lopetegui, ma l’insorgere della tifoseria ha indotto la dirigenza al dietrofront. La pista Conte non è mai stata valutata con reale convinzione, in questo momento la partita si gioca su altri profili.
Prendono forza le candidature dei portoghesi Conceiçao e Fonseca, mentre non sarebbe stata abbandonata la speranza di inserirsi tra Thiago Motta e la Juventus e portare a casa l’allenatore italobrasiliano. Non è finita qui, perché spunterebbe anche un altro candidato eccellente.
Milan, colpo di scena: per il dopo Pioli c’è anche Tuchel
Tra gli allenatori liberi a breve su piazza, ci sarà anche Thomas Tuchel, per il quale è stato confermato l’addio al Bayern Monaco. Il tecnico tedesco non torna sui suoi passi e si guarda intorno, alla ricerca di nuove opportunità professionali.
Il Milan, dal canto suo, sembrerebbe interessato, come riportato da ‘Caughtoffside.com’. Anche Tuchel nella lista, come profilo che intriga abbastanza e che in carriera ha un palmares più che discreto, anche a livello internazionale. Tra le sue vittorie, due campionati in Francia con il Psg, uno in Germania con il Bayern e la Champions League con il Chelsea, tre anni fa.
Per Tuchel sarebbe a propria volta interessante mettersi alla prova con un altro dei campionati top in Europa, dopo la Bundesliga, la Ligue 1 e la Premier League. Pista da seguire con una certa attenzione.