Cessione Milan, arriva un colpo di scena totalmente inatteso che spiazza tutti, tifosi ed addetti ai lavori. Arrivano infatti davvero tanti milioni direttamente dal mondo arabo che vanno a cambiare gli scenari sia nel futuro più immediato che per quello più lontano. Vediamo cosa sta succedendo in maniera dettagliata.
In casa Milan sono tanti i temi all’ordine del giorno, come si suol dire. La questione più calda riguarda sicuramente il campo, soprattutto visto che siamo al termine di una stagione che non è stata soddisfacente, per usare un eufemismo. Ci si aspettava di più, soprattutto dopo gli sforzi importanti fatti in sede di mercato.
Da non sottovalutare anche tutta la questione relativa, però, alla società ed all’inchiesta che le autorità stanno conducendo circa la proprietà RedBird ed il passaggio di consegna avvenuto con Elliott. In tal senso, però, proprio per la cessione del club arriva un punto di svolta molto importante grazie ad una pioggia di milioni in arrivo dal mondo arabo.
Cessione Milan, colpo di scena inatteso
Come è noto, non è assolutamente da sottovalutare la questione relativa alla società, come detto, dal momento che sono imprevedibili gli scenari che si possono aprire a tal proposito. Anche, magari, per questo motivo, arriva una accelerata importante e del tutto inattesa che spalanca le porte a scenari a dir poco importanti.
Stando a quanto raccontato dal quotidiano “La Repubblica“, Pablo Dana, noto finanziere italiano, è pronto a tornare alla carica per entrare in società Milan. Già in passato era vicino ad acquisire il 48% delle quote del club rossonero in trattativa con Mr Bee, ma poi tutto saltò a causa di problemi di natura giudiziaria. Adesso, però, è pronto a tornare alla carica in maniera decisa.
Milan, Dana torna alla carica: cordata di imprenditori dall’Arabia
Chiaramente non si accontenterebbe di un piccolo pacchetto azionario, ma intende fare un investimento importante. A conferma di ciò, c’è il fatto che ha messo insieme una cordata di imprenditori di primo piano. Che provengono da ogni angolo del pianeta, ma in particolar modo dal mondo arabo.
Tale cordata, infatti, è composta da profili che provengono da zone diverse. In particolare dagli Emirati Arabi e dall’Arabia Saudita. Ci saranno, però, anche investitori europei e nelle prossime settimane potrebbero arrivare sviluppi. A Cardinale, infatti, è già stata fatta una manifestazione di interesse.