Il futuro di Romelu Lukaku sembra essere sempre più lontano dalla Roma: l’attaccante avrebbe infatti contattato Conte per capire dove approderà il prossimo anno
Anche Romelu Lukaku è finito nel mirino dei tifosi della Roma dopo le sconfitte contro il Bayer Leverkusen in Europa e l’Atalanta in campionato. In entrambe le sfide fondamentali per la stagione della squadra di Daniele De Rossi, infatti, l’attaccante belga non è riuscito a timbrare il cartellino. Non è però solo per quello che i supporters giallorossi se la sono presa (anche) con lui.
L’ex Inter, assieme a molti suoi compagni di squadra, secondo i tifosi farebbe parte dei giocatori arrivati nella Capitale con un importante esborso economico – tra prestito oneroso e ingaggio è costato 18 milioni di euro -, senza però far fare davvero il salto di qualità al club che, a meno di clamorosi ribaltamenti nelle prossime due giornate, potrebbe finire per un altro anno fuori dalla Champions League.
Al netto di questo, lo stesso fresco 31enne (il compleanno è stato ieri, ndr) avrebbe già deciso di lasciare Roma quest’estate e, secondo quanto detto da Damiano Er Faina nella diretta di Controcalcio su Twitch, starebbe sondando il terreno per raggiungere Antonio Conte per la prossima stagione.
Er Faina lancia la bomba su Lukaku: “Ha contattato per Conte per capire dove andrà ad allenare”
“Lukaku – ha detto il padrone di casa della trasmissione sportiva più seguita su Twitch – ha sentito Conte e vuole aspettare di capire quale sarà la sua prossima squadra”, così sicuramente da poterlo raggiungere, o almeno provarci.
In effetti, l’attaccante belga ha vissuto il suo momento di migliore forma con il tecnico leccese in panchina. Nel primo anno all’Inter, infatti, aveva messo a segno 34 gol in 51 partite, diventate 30 (ma in 40 sfide) l’anno successivo quando è stato sicuramente uno dei protagonisti indiscussi del 19esimo scudetto dei nerazzurri, specie in coppia con Lautaro Martinez.
Il ritorno al Chelsea, si sa, non è andato come la società inglese e lui stesso si aspettavano, e anche la seconda volta a Milano Big Rom non è riuscito del tutto a ritrovare se stesso, o comunque la versione letale che si era vista con Conte.
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È vero, con José Mourinho, a inizio stagione, è stato uno dei più brillanti nella Roma, ma da quando De Rossi siede sulla panchina dei giallorossi, il numero 90 ha messo la firma su sole sei reti tra campionato e coppe. Troppo poco per non contattare Conte e rivivere i momenti magici. Chissà dove però.