Il Milan ancora alla ricerca di un allenatore, stroncata la candidatura di un papabile tecnico: parere inappellabile
Diverse squadre importanti, in Italia e in Europa, non sanno ancora a quale guida tecnica si affronteranno nella prossima stagione. Situazione di incertezza che rende il mercato degli allenatori più intrigante che mai, raramente si era assistito in passato a un tale tourbillon di voci, in grado anche di sormontare quelle legate al trasferimento dei top players. Tanta curiosità, in particolare, per quelle che saranno le mosse del Milan.
Con il secondo posto in cassaforte, il Diavolo non ha più niente da chiedere a una stagione che non è stata positiva come in molti speravano. Ultimi 180 minuti di Pioli in panchina, quindi ci sarà l’addio con il tecnico emiliano. Nel frattempo, però, la società non ha ancora preso una decisione su chi prenderà il suo posto.
Dirigenza che sta vagliando, come noto, diverse candidature, senza però per adesso arrivare a un affondo deciso su nessuno dei nomi in circolazione. Non è facile, del resto, convogliare l’accordo di tutte le componenti e le varie ‘anime’ dei nomi di riferimento in società. I vari Ibrahimovic, Furlani, Cardinale, Moncada, D’Ottavio, sono tutti portatori di una visione differente. Che dovrà però necessariamente trovare una sintesi a breve. E intanto si susseguono voci e smentite a rotta di collo.
Milan, la smentita sulla ‘bomba’ Gallardo
In questi giorni, tra le possibili candidature, era ricomparsa quella di Marcelo Gallardo, allenatore argentino che ha vinto tutto con il River Plate e che adesso si trova in Saudi League.
Aveva preso corpo l’ipotesi di un suo addio all’Al Ittihad, ma il suo nome non è certo in cima alla lista. Da ambienti vicini ai rossoneri sarebbero arrivate rapide smentite e, ad ogni modo, considerazioni che hanno spento subito qualsiasi velleità.
A rilasciare un parere piuttosto caustico sulla questione, l’ex tennista Paolo Bertolucci, che spesso commenta le vicende di vari sport sui social. Sul suo profilo ‘X’, in maniera ironica, ha sollevato questa argomentazione: “Sarei curioso di conoscere i motivi per i quali Gallardo rinuncerebbe a 22 milioni all’anno per venire al Milan. Solo semplice curiosità”. Si sarebbe trattato per lui, in effetti, di una riduzione dell’ingaggio alquanto consistente, come minimo.