Finale di Coppa Italia ad altissima tensione per Massimiliano Allegri: quanto accaduto a fine partita porta al licenziamento
In una stagione complicata, con una prima parte entusiasmante e una seconda decisamente più sotto tono, alla finale di Coppa Italia teneva tutta la Juventus. Un appuntamento da non fallire per tutto l’ambiente, per dare un senso diverso all’annata e interrompere una astinenza di trofei che durava ormai da tre anni. Ci teneva particolarmente Massimiliano Allegri, e si è visto dal modo in cui ha vissuto tutta la serata dell’Olimpico.
Preparazione maniacale della partita, sfruttando il gol a freddo di Vlahovic e difendendolo con attenzione feroce, chiudendo tutti i varchi all’Atalanta e non rinunciando a colpire di rimessa quando ce ne fosse stata l’occasione. La prestazione in fase passiva dei bianconeri ha sfiorato la perfezione, contro un avversario in gran forma, anche se nel finale c’è stato da resistere a un vero e proprio assedio. E il nervosismo di Allegri è esploso.
Il tecnico livornese si è letteralmente scatenato a partire dagli ultimi minuti di gara. Prima lo sfogo veemente contro arbitro e quarto uomo, protestando contro alcune loro decisioni, guadagnandosi l’espulsione e sfogandosi con lancio della giacca e della cravatta. Ma quello era soltanto l’inizio.
Infatti, a partita conclusa, si è visto Allegri allontanare in malo modo Giuntoli che voleva complimentarsi con lui. La prova definitiva di un rapporto che tra i due era andato deteriorandosi da tempo. E in conclusione, l’alterco avuto con il giornalista Guido Vaciago in zona mista.
Allegri contro tutti, addio anticipato alla Juventus: la ricostruzione
Il direttore di ‘Tuttosport’ ha ricostruito la vicenda facendo chiarezza e raccontando degli insulti e delle minacce ricevute da Allegri, che lamentava un trattamento disonesto da parte dell’organo di stampa e della società, che a suo dire sarebbero stati in combutta per screditarlo. Il tutto ha portato sedimentava evidentemente da tempo e ha portato a una reazione davvero forte, e censurabile, da parte del tecnico bianconero.
Se l’addio a fine stagione di Allegri pareva già scritto prima, tutto questo ha dato solamente l’ultima conferma. E l’avventura torinese dell’allenatore potrebbe concludersi anche con il licenziamento anticipato.
Uno scenario, questo, ventilato dai giornalisti Fabio Ravezzani e Paolo Ziliani, che hanno criticato aspramente il comportamento di Allegri a fine partita. “L’aggressione di Allegri a Vaciago deve portare la Juventus a esonerarlo immediatamente, ne va del rispetto della storia del club”, ha scritto sui social il primo. Con il secondo che, in riferimento al comportamento avuto con Giuntoli, ha aggiunto: “Davanti a tutto questo ci potrebbe stare il licenziamento per giusta causa“.