In Serie A arriva la trattativa che spiazza tutti. Ivan Juric, dopo aver annunciato il suo addio al Torino, si prepara a partire con una nuova avventura. Firma per la UEFA Champions League e rappresenta una svolta del tutto inattesa sia per lui che per la sua prossima squadra. Andiamo a vedere le ultime a riguardo.
In estate sono tante le panchine che si preparano a cambiare. Anche in vetta, ai piani più alti, sono molte le situazioni tutte da risolvere e da chiarire e che, almeno per il momento, non sembrano prendere la via della definizione, per così dire.
Si ha la netta sensazione che assisteremo ad una sorta di effetto domino e che al primo tecnico che si sistema si andranno a definire anche tutte le altre. In tal senso, questo effetto domino può partire proprio da Ivan Juric, con il tecnico che dopo quanto fatto al Torino è pronto a fare il salto di qualità, come si suol dire.
Dal Torino alla big di Serie A: colpo di scena
Come è noto, il Napoli, il Milan, la Juventus ed il Bologna stanno cercando un nuovo allenatore. I nomi coinvolti, come è del tutto inevitabile, sono tanti e potrebbero avere degli effetti anche su tutte le altre panchine di Serie A. In tal senso, arriva la notizia che lascia tutti a bocca aperta e che riguarda il serbo ex Genoa.
Stando a quanto raccontato dal giornalista Marco Giordano sul proprio profilo Twitter, o per meglio dire X, Ivan Juric è il primo nome della lista dell’Atalanta nel caso in cui Gian Piero Gasperini dovesse salutare il club orobico. Si tratta di una pista del tutto nuova e che può coinvolgere anche altre big del nostro calcio.
Atalanta, Juric il primo della lista per il dopo Gasperini
Come è noto, infatti, Gasperini è in cima alla lista dei desideri del Napoli, che si ha l’impressione stia aspettando lui e la finale di Europa League prima di affondare il colpo per qualche altro tecnico. In tal senso arrivano aggiornamenti anche a proposito di Gasp.
Sempre secondo la medesima fonte, infatti, l’incontro decisivo tra Gasperini e l’Atalanta avverrà tra giovedì al termine della gara di Europa League e venerdì. La netta sensazione è che in caso di successo l’allenatore saluterà dopo aver scritto una pagina indelebile di storia degli orobici.