Il mondo del calcio si sta preparando a fare i conti con una autentica rivoluzione che riguarda il regolamento. Il cambiamento principale riguarda i cartellini e non solo, dal momento che si tratta di un passo in avanti davvero molto importante. Andiamo a vedere come stanno le cose.
Il regolamento del calcio in generale va costantemente aggiornato, dal momento che ci si rende sempre più conto che si deve adeguare ai tempi. Uno dei cambiamenti più significativi è stata l’introduzione del quinto cambio, dal momento che ha dato la possibilità ai grandi club di aumentare le rotazioni e di sfruttare al massimo tutta la rosa.
In tal senso, però, non ci si può di certo fermare qui, visto che deve restare quanto meno la volontà di fare sempre dei passi in avanti. Da questo punto di vista arrivano degli sviluppi significativi, dal momento che si sta lavorando ad inserire nuovi cambiamenti in questo sport che resta tradizionalmente conservatorio. I cambiamenti riguardano i cartellini ma non solo.
Rivoluzione nel regolamento: ecco i cambiamenti in arrivo
In tal senso, molto spesso i cambiamenti più significativi partono sempre da entità, per così dire, locali, e quando sono convincenti vengono poi estese a tutto il mondo. Come accaduto, per intenderci, con i cinque cambi, per l’appunto, o con la tecnologia VAR. E chissà che anche stavolta non possa accadere lo stesso.
In Copa America 2024 ci saranno delle significative novità. La più spiazzante, per così dire, è senza ombra di dubbio quella che riguarda l’introduzione del cartellino rosa, che cambia anche il numero dei cambi che vengono consentiti. Ma andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta.
Copa America, cartellino rosa e non solo: cosa cambierà
Il cartellino in questione riguarderà, per così dire, il numero dei cambi. In caso di sospetta commozione cerebrale per uno dei calciatori in campo, alla squadra viene concessa una sostituzione extra. Che, appunto, viene segnalata con il cartellino rosa.
Si tratta di un cambio che non rientra nel computo dei cinque, ma si può effettuare solo quando c’è il serio rischio che possa esserci una commozione cerebrale, come detto. Chiaramente, così come per tutte le altre sostituzioni, il calciatore cambiato non potrà rientrare in campo, né per i tempi regolamentari e supplementari, né eventualmente per i calci di rigore.