Assegnata la finale sentitissima all’arbitro donna, che è stata così scortata dalla Polizia alla fine del match, per l’aggressione subita.
Si tratta di un aggressione verbale per l’arbitro donna tra le più popolari al mondo, avendo già vissuto diverse importanti esperienze – anche nell’ultimo Mondiale disputato in Qatar – da direttrice di gara.
Lo vediamo anche in Serie A, con l’assegnazione di Maria Sole Ferrieri Caputi e tante altre bravissime donne che stanno arbitrando anche nel calcio maschile, favorendo il percorso di integrazione, sul quale la Uefa e la FIFA spingono ormai da tanti anni. Tant’è che l’arbitro scelto per la finale di Coppa giocata è stato il profilo internazionale di Stephanie Frappart che però, a causa delle feroci proteste, si è trovata costretta a lasciare il campo sotto scorta della Polizia. A riportare la notizia RMC Sport che ha così spiegato l’accaduto.
Arbitro donna aggredita verbalmente in finale: l’episodio spiacevole
L’episodio spiacevole potrebbe vedere una condanna al club che in finale, nonostante le porte chiuse predisposte, si è resa protagonista di un brutto momento ai danni dell’arbitro donna Stephanie Frappart che si è trovata costretta all’aiuto della Polizia, che ha dovuto scortarla dopo quanto accaduto nel finale di partita.
Un brutto momento che porterà la Uefa ai seri provvedimenti per quanto successo all’interno della finale di Coppa di Grecia quando, per episodi controversi, sono arrivate le feroci proteste ai danni della direttrice di gara.
È successo infatti in Panathinaikos-Aris, gara finale di Coppa di Grecia terminata per 1-0. Alla fine della partita, per un episodio sul finale di gara e per la conduzione arbitrale della stessa Frappart, i tesserati del club “leso” hanno protestato accerchiando la donna, che ha così avuto la scorta con sé della Polizia per lasciare il terreno di gioco.
Frappart esce dal campo con la Polizia: i tesserati l’hanno aggredita
I tesserati l’hanno aggredita verbalmente, l’arbitro donna Stephanie Frappart ha dovuto lasciare il campo scortata dalla Polizia in Grecia. Secondo quanto ricostruito dalla stessa fonte e dai media in Grecia, tra i coinvolti nell’aggressione sarebbe figurato il nome anche del presidente dell’Aris, che è sceso sul terreno di gioco per protestare ai danni proprio dello stesso arbitro donna.
Panathinaikos-Aris, gli episodi controversi della finale in Grecia
Non è piaciuta la direzione di gara di Stephanie Frappart alla formazione che è uscita sconfitta in Coppa di Grecia. La francese ha estratto la bellezza di tre cartellini rossi e al termine del match è stata accompagnata fuori dal campo dalla Polizia. Primo rosso è stato estratto al difensore della squadra che è uscita vincente dalla manifestazione, Giannis Kostsiras, per un doppio giallo. Poi è toccato a Darida e a Jules, giocatori dell’Aris. Al minuto 97 è arrivato il gol di Vagiannidis che ha acceso poi, di riflesso, le proteste di molti dei tesserati dell’Aris.