Rottura totale, l’allenatore lascia subito: Palladino il sostituto

A pochi mesi dal suo arrivo in panchina l’allenatore avrebbe deciso di lasciare subito la squadra dopo le ultime insanabili divergenze con la società.

Salvo incredibili colpi di scena o rinegoziazioni, dunque, la società dovrà capire a chi affidare la panchina in vista della prossima stagione, anche se in realtà una decisione il presidente l’avrebbe già presa. Stando alle ultime notizie, infatti, in attesa dell’ufficializzazione della separazione dall’attuale allenatore, la dirigenza avrebbe riallacciato i contatti con gli agenti di Raffaele Palladino, da sempre il preferito del numero uno del club.

Rottura totale con l'allenatore, separazione in vista
Rottura con l’allenatore, è Palladino il sostituto (LaPresse) – controcalcio.com

Nei prossimi giorni novità importanti potranno essere registrate sotto questo fronte, anche perché la società ha l’obbligo di dover recuperare il terreno rispetto alla concorrenza se vuole avere anche una minima possibilità di ingaggiare l’allenatore napoletano.

Rottura totale fra l’allenatore e la società: addio scontato

Il calciomercato degli allenatori continua a muovere pedine importanti in vista dell’imminente estate, nel corso della quale tantissime squadre, anche di Serie A, cambieranno in panchina, chi per scelta obbligata chi invece perché desideroso di una ventata di novità ed area fresca dopo tanti anni.

In questi gruppi rientrerà a sorpresa anche la Lazio, che dovrebbe separarsi da Igor Tudor a neanche sei mesi dal suo arrivo in biancoceleste. Avere a che fare con un presidente come Claudio Lotito non è mai stato semplice, e l’allenatore croato se ne starebbe rendendo conto in prima persona proprio in questi ultimi giorni, dove la tensione con dirigenza e proprietà sarebbe salita alle stelle. Si teme dunque una rottura totale ed insanabile fra Igor Tudor e la Lazio, che salvo incredibili colpi di scena si separeranno nelle prossime settimane.

Ma cosa c’è dietro tutto questo? Il mancato rinnovo di Daichi Kamada è solo l’ultimo dei punti di divergenza fra il croato e la dirigenza secondo i colleghi di Cronache di Spogliatoio, in quanto alla base di tutto ci sarebbero dei grandi disallineamenti sulle vedute tecniche e sulla programmazione.

Lazio ai ferri corti con Tudor: il prescelto è Palladino

Igor Tudor potrebbe non essere l’allenatore della Lazio nella prossima stagione. A neanche sei mesi dal suo arrivo in biancoceleste sarebbero state registrate delle frizioni insanabili con la dirigenza che potrebbero portare le parti a separarsi, salvo incredibili colpi di scena o rinegoziazioni.

L’impressione, però, è che dalle parti di Formello il croato possa non metterci più piede, come d’altronde confermato anche dal fatto che la dirigenza della Lazio avrebbe già avviato i contatti con Raffaele Palladino, da sempre il prescelto di Claudio Lotito per la nuova stagione, ancor prima delle dimissioni di Maurizio Sarri e della firma di Igor Tudor. Sull’allenatore del Monza ci sarebbe però la forte concorrenza della Fiorentina, ma nell’ambiente biancoceleste aleggerebbe positività in merito a queste trattative. Staremo a vedere.

Lazio e Tudor ai ferri corti, Palladino è il prescelto
Palladino è il prescelto per la panchina della Lazio (LaPresse) – controcalcio.com
Gestione cookie