L’attacco è durissimo: “Non hanno onorato il calcio”, le sue parole sono arrivate poco fa, scoppia la bufera
La Serie A si è conclusa poco più di due settimane fa: un torneo stravinto dall’Inter che è apparsa come la squadra più forte del campionato. Un torneo che ha visto ben cinque squadre in Champions League ed otto totali impegnate nelle coppe europee, merito dei cammini delle nostre formazioni in Europa, con l’Atalanta che ha addirittura conquistato l’Europa League.
Se per l’inizio del prossimo campionato mancano circa due mesi ancora, il calcio giocato non ci ha abbandonato: è infatti iniziato l’Europeo di calcio e l’Italia ha già debuttato, peraltro vincendo con brivido, contro l’Albania. Insomma, un’estate ricca di calcio e gli appassionati di certo non si potranno lamentare in attesa che prenda il via il nuovo torneo.
Eppure, se come detto, la Serie A è terminata da ormai oltre due settimane, non mancano di certo le polemiche. Uno strascico rispetto a come si è concluso il campionato, con i vedetti che hanno lasciato l’amaro in bocca a più di qualche club.
Scoppia la bufera: attacco durissimo di Eusebio Di Francesco
Tra le retrocesse, c’è stato il Frosinone, finito in B dopo aver perso lo scontro diretto all’ultima giornata contro l’Udinese. Un rammarico ed una delusione fortissime, anche perché l’Empoli, in contemporanea, ha segnato al 94′ con Niang il gol salvezza.
Una rete che ha condannato i ciociari alla Serie B, forse immeritata per il calcio mostrato, soprattutto nella prima parte di stagione. Ed Eusebio Di Francesco, in lacrime al termine della gara contro l’Udinese, ha oggi scritto una lettera pubblicata sul sito della società dopo aver rescisso il suo contratto con i ciociari.
“Amici ciociari” ha iniziato il lungo messaggio, “da subito mi avete fatto sentire come uno di famiglia dimostrandomi rispetto ed ospitalità e mi avee insegnato l’amore per la maglia. Aspetti che ai miei occhi vi rendono unici” ha scritto il tecnico prossimo a diventare il nuovo tecnico del Venezia.
“Insieme abbiamo centrato i quarti di finale di Coppa Italia, un traguardo storico ed ho pianto al termine dell’ultima gara e nei giorni successivi. Mi sale ancora tanta delusione e rabbia” prima di affondare il colpo, durissimo. “La retrocessione è stata ingiusta ed immeritata per la lealtà mostrata sia in campo che fuori, per la correttezza nei confronti di avversari ed arbitri“.
Di Francesco ha poi affondato ancor di più il colpo. “Per come lo intendo io, abbiamo onorato il Calcio, un po’ meno il contesto intorno a noi“. Ringraziamenti, poi, d’obbligo sa per il presidente Stirpe che per tutto lo staff societario fino ai dipendenti del club. E citazione d’obbligo anche per i calciaori e per i tifosi, definiti “il dodicesimo uomo di questa società bellissima“.