Il Real Madrid pensa a una rivoluzione epocale: occhio all’addio di Carlo Ancelotti, Florentino Perez ha già l’erede del tecnico
Come sempre, in questa stagione, il Real Madrid ha dimostrato la sua forza e la sua mentalità vincente, laureandosi per l’ennesima volta campione d’Europa. Al cielo di Londra è stata sollevata la quindicesima Champions League della storia del club, nuovamente sotto l’egida di Carlo Ancelotti, al terzo trionfo sulla panchina dei ‘Blancos’.
Il tecnico emiliano si conferma uno dei più vincenti e brillanti di sempre al mondo, con la sua abilità di gestire uno spogliatoio fatto di stelle di prima grandezza, sempre stimolati a dare il massimo e a esprimersi secondo le migliori caratteristiche in campo. Anche il Real Madrid, però, per continuare a vincere deve seguire una delle regole fondamentali nel mondo del calcio e cioè quella di sapersi rinnovare in molti elementi.
Ci saranno non pochi cambiamenti nella prossima stagione, con gli arrivi già previsti di Mbappé e di Endrick a innalzare un tasso tecnico mostruoso di per sé. Real Madrid che dirà anche addio a Kroos, da capire il destino di Modric, dunque dovrà intervenire bene a centrocampo per colmare uno o più addii pesanti. Ma la rivoluzione potrebbe riguardare anche la panchina, con la posizione di Ancelotti in discussione. E Florentino Perez che avrebbe già le idee chiare su come procedere.
Real Madrid, Tuchel per il dopo Ancelotti: gli scenari
Il presidente del Real avrebbe l’idea di rimpiazzare l’allenatore emiliano con Thomas Tuchel. Nonostante l’addio con polemiche al Bayern Monaco e un percorso in Baviera non esaltante quanto ci si sarebbe aspettati, parliamo in ogni caso di uno dei migliori allenatori in circolazione.
Secondo il portale spagnolo ‘Todofichajes.com’, l’avventura di Ancelotti al Real Madrid potrebbe concludersi in anticipo rispetto al previsto. Il suo contratto scade tra due anni, ma già a giugno dell’anno prossimo le strade potrebbero separarsi.
Tuchel dal canto suo sarebbe onorato di rilevare l’eredità di Ancelotti al Bernabeu. Almeno per la prossima stagione, però, non siederà in panchina, per non perdere la buonuscita di 10 milioni dal Bayern cui ha avuto diritto. Tra dodici mesi, Tuchel sarà libero di partire per una nuova avventura, che potrebbe essere targata Real, un sogno per qualsiasi allenatore, pronto a realizzarsi per lui.