Luciano Spalletti e la Nazionale avanzano in un Europeo che però è più complicato del previsto: gli errori del Ct e le critiche
Da domani, si entra nella fase decisiva di Euro 2024, quella ad eliminazione diretta. Dopo i gironcini di qualificazione, adesso non si può più sbagliare. Sarà proprio l’Italia ad inaugurare gli ottavi, nella sfida contro la Svizzera alle ore 18 a Berlino. Un appuntamento per il quale l’attesa cresce, ma tra tanti dubbi ed incertezze.
L’Italia ha rischiato grosso contro la Croazia, senza la rete di Zaccagni al 98′ a quest’ora gli azzurri sarebbero stati eliminati anzitempo. Sarebbe stato un vero smacco per la nazionale campione in carica, che era alle prese, è vero, con un gruppo piuttosto complicato, ma che in campo finora si è espressa non secondo le proprie potenzialità.
Una buona ora di gioco all’esordio con l’Albania, una gara con la Spagna in cui gli azzurri non l’hanno vista mai e sono stati presi letteralmente a pallonate, con un passivo contenuto solo dalle parate di Donnarumma e dagli errori sotto porta degli iberici. Quindi, una gara con la Croazia con qualche sprazzo di buon gioco ma un atteggiamento a lungo troppo rinunciatario. Il tutto, chiama inevitabilmente in causa il Ct Spalletti, che sta ricevendo critiche a tutto spiano.
L’allenatore azzurro ha proposto inizialmente un certo modulo di gioco, più aggressivo e propositivo ma forse non con gli uomini giusti al posto giusto, per poi tornare sui suoi passi e rifarsi a uno schieramento molto più prudente. Manifestando così poca chiarezza e mettendo in scena alcuni errori marchiani.
Spalletti avvertito prima di Svizzera-Italia: “Ha sbagliato, deve cambiare tutto”
C’è ancora tempo per invertire la rotta, ma l’Italia sa che la gara con la Svizzera deve essere quella della rinascita, per non incappare in un nuovo rovinoso flop. E Spalletti vive una vigilia di polemiche roventi.
Su ‘Radio Radio’, l’ex attaccante Roberto Pruzzo spiega quali sarebbero stati, a suo avviso, i due errori più gravi commessi dal Ct fino a questo momento. “Spalletti finora ha fatto giocare i migliori in campionato, non chi sta meglio, questa cosa deve cambiare -. ha dichiarato – Forse non ha considerato lo stato di forma fisico nelle convocazioni, infatti ha lasciato a casa giocatori come Politano. Si dovevano sfruttare di più Zaccagni e Chiesa, stare più vicini alla porta avversaria e non più lontani”.
Ha rincarato la dose, nella stessa sede, Mario Mattioli, aggiungendo: “Dovrà cambiare necessariamente diversi giocatori, forse non pensava di avere tutti questi dubbi a questo punto”.