Juventus, la beffa è davvero clamorosa: Giuntoli perde un grande obiettivo di mercato, ora è tutto da rifare
Douglas Luiz è stato ingaggiato, Khéphren Thuram è il grande obiettivo sempre più vicino mentre Koopmeiners è – e sembra destinato a restarlo – un sogno. Il mercato della Juve si muove a centrocampo, con Giuntoli e Thiago Motta ben consci di come sia quello il reparto che necessita maggiori attenzioni.
L’allenatore bianconero ha composto la sua personale lista della spesa e soprattutto quella degli esuberi, con l’ex dirigente del napoli che dovrà essere abile non solo a piazzarli altrove ma anche a guadagnare quei milioni necessari per continuare a finanziare la campagna acquisti.
Insomma, tanto lavoro per il ds che ne avrà almeno fino al 31 agosto. La Juve è un cantiere aperto ma non tutte le trattative stanno andando nella giusta direzione, quella sperata sia da Giuntoli che da Motta. Un grande obiettivo sta infatti per sfumare, con Torino sempre più lontana, ormai quasi impossibile.
Juve, che shock: non arriverà a Torino
Il riferimento è naturalmente ad Alvaro Morata. Serve un vice Vlahovic – riconfermatissimo – con Moise Kean ceduto alla Fiorentina ed Arek Milik in lista cessione. E sia Thiago Motta che la dirigenza aveva convenuto sul centravanti spagnolo, deciso più che mai a lasciare sia l’Atletico Madrid che il suo Paese natìo.
Non si sente più valorizzato con i colchoneros, è stato criticato duramente durante la scorsa stagione ed ha scelto per il grande addio. Insomma, una decisione irrevocabile, con il classe ’92 che ha voglia di giocare e non fungere da comprimario.
La Juventus l’aveva messo nel mirino, individuato come perfetto vice Vlahovic ma anche la Roma lo seguiva per consegnargli le chiavi dell’attacco, vista la partenza di Lukaku. Ed invece, come affermano in Spagna, il suo futuro sarà altrove. Niente calcio che conta, ma i petroldollari dei sauditi.
Morata, infatti, è ormai vicinissimo ad accettare l’offerta dell’Al-Qadsia, club del massimo torneo arabo, la Saudi Pro League allenato da Michel, ex Getafe, Siviglia ed Olympiacos. L’offerta, d’altronde, sarebbe di quelle impossibili da rifiutare: il club ha infatti stanziato ben 50 milioni di euro per far fronte all’intera operazione tra il versamento dei 15 milioni della clausola rescissoria ed il contratto pluriennale da offrire all’attaccante.
Cifre nemmeno lontanamente raggiungibili dalla Juve, con buona pace dei dirigenti bianconeri costretti a guardarsi altrove.