La magia di Cristiano Ronaldo che nessuno ha notato: così ha trasformato il calcio

Cristiano Ronaldo, dallo psicodramma all’esultanza, è riuscito a portare il Portogallo ai quarti di finale: ma c’è un fattore che nessuno ha notato

Lo 0-0 nei tempi regolamentari non è riuscito a nascondere, per chiunque abbia visto la partita, le emozioni che ha regalato la partita tra Portogallo e Slovenia, valida per gli ottavi di finale di Euro 2024. I due portieri sono stati tra gli assoluti protagonisti ma, come sempre, come ogni volta in cui scende in campo, a rubare la scena è stato Cristiano Ronaldo.

Ronaldo ha scritto una nuova storia per il Portogallo
Lo stravolgimento di Ronaldo che nessuno ha notato (LaPresse) – controcalcio.com

Il fenomeno dell’Al Nassr ha mostrato tutti i suoi lati più intimi, miscelati con quelli pubblici, in un concentrato di emozioni difficile da gestire anche per uno come lui. Dopo aver provato in tutte le maniere a sbloccare il risultato – di testa, su punizione e con le solite movenze feline in area di rigore – al 105esimo ha avuto la grande occasione di entrare nella storia, ma stavolta il duello con Oblak è andato all’estremo difensore, che si è allungato e ha respinto il pallone.

Le lacrime dell’ex Real Madrid e della Juve hanno fatto ben presto il giro del mondo e sono l’immagine di copertina della serata, mostrando le emozioni più profonde di un campione che, dopo aver realizzato il suo penalty pochi minuti dopo, ha chiesto scusa a un popolo intero. E riportando i sentimenti in un calcio sempre più robotico e asettico, la magia di cui abbiamo bisogno per goderci davvero un evento sportivo.

L’evoluzione umana di Ronaldo: dalle lacrime alla gioia finale

Non è stata una reazione casuale: Ronaldo, nelle ultime fasi di carriera, ha perso l’aura dell’antagonista a tutti i costi, quello costruito in laboratorio, dal fisico imponente e dal sorriso presuntuoso, fin troppo sicuro di sé. E, dunque, quello da battere, che bisognava trovare il tallone d’achille per scongiurare la sua potenza e il suo istinto omicida, calcisticamente parlando.

La magia di Ronaldo che nessuno ha notato
Cristiano Ronaldo ha mostrato il suo lato più umano agli Europei (LaPresse) – controcalcio.com

Ora quel bomber non c’è più e ha scatenato tutta la sua magia. È riemerso il ragazzo che faceva i chilometri solo per allenarsi, che veniva preso anche in giro, ma pur di giocare non se ne curava poi tanto. E, quindi, è l’eroe di cui non solo noi, ma tutto il Portogallo ha bisogno e su cui si basano le fortune di un popolo intero. Nella sua evoluzione umana, Ronaldo è materia da selfie, primi piano con i tifosi al seguito e colui che può accerchiare su di sé tutta la qualità attorno a Roberto Martinez.

Per questo, con l’Italia fuori dai giochi, possiamo anche apprezzarlo un po’ di più, perdonargli alcune scelte del passato e giudicare uno dei migliori calciatori della storia del calcio per quello che è: un umano che si traveste da supereroe.

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