Arrivano notizie importanti che confermano ciò che sta accadendo, dopo l’Europeo perso in malo modo e le prime dichiarazioni ora cambierà tutto per l’Italia.
Altro che conferme, ora in molti pagheranno e sono pronti a farsi da parte. Perché non sono finite le riflessioni e si sta valutando in maniera concreta quella che saranno le dimissioni dall’Italia dopo Euro 2024 che si è concluso nella maniera peggiore possibile. La Nazionale non solo ha perso, ma ha anche disonorato una Nazione intera di tifosi con tanti anche presenti in Germania.
Guai per l’Italia che dopo gli Europei dove ha disonorato la competizione da Campione in carica ha ricevuto attacchi mediatici di ogni tipo, soprattutto il commissario tecnico Luciano Spalletti. Adesso ci sono aggiornamenti proprio in merito a quello che può accadere.
Perché non ci sono buone notizie che riguardano il futuro della Nazionale italiana con una rivoluzione in attacco nel giro di pochissimo tempo. La volontà è quella di cercare di dare una scossa e per questo motivo che può arrivare anche una decisione forte e inaspettata da un momento all’altro dopo quella che era stata la conferma.
Dimissioni Italia, cambia tutto dopo la conferma
Alla fine pare che qualcuno si sia messo in seria discussione, perché sarebbero in arrivo delle dimissioni in casa Italia dopo gli Europei persi in quel modo.
E’ Gigi Buffon che pensa di dimettersi dal ruolo di team manager della Nazionale. Non è ancora un atto formale, ma una riflessione nata dopo l’eliminazione contro la Svizzera, ma più per quelle che sono state le modalità, che lui ha considerato gravi.
Non avrebbe digerito qualcosa nei modi di fare, nelle scelte ecc e per questo motivo che con un ambiente così spaccato che Buffon sta valutando seriamente le dimissioni dall’Italia.
Dopo le possibili dimissioni di Buffon può essere fatto fuori anche Gabriele Gravina dal ruolo di presidente FIGC. Ecco perché il presidente ha deciso di anticipare l’assemblea elettiva della Federazione al 4 novembre, prima della scadenza del suo mandato.
Secondo alcune fonti, il motivo della mossa di Gravina sarebbe quello di ricercare maggiore stabilità all’interno del sistema. Via ai voti, ma il conteggio potrebbe favorire l’attuale presidente, che beneficerebbe ancora molto del sostegno di tutto il movimento di Lega Pro, che conta da solo il 30% dei voti.