La leggenda italiana della Juventus al centro delle vicende che lo hanno personalmente riguardato e delle quali ha dovuto rispondere sui social, dopo i fatti accaduti.
Ora la Procura Federale ha aperto un’indagine su quanto accaduto, come fanno sapere i colleghi di SportMediaset per la vicenda che ha colpito personalmente uno dei calciatori che in campo è stato più amato dai tifosi della Juventus, nel decennio scorso e non solo.
Un amore che sembra ora svanito, secondo quello che è lo striscione apparso a Torino, proprio contro l’ex calciatore in questione, in rottura totale con l’ambiente bianconero per un motivo ben preciso.
Duro attacco, aperta indagine per l’ex Juventus: il motivo
Il motivo è legato a quanto è successo all’esterno dell’Allianz Stadium, stadio della Juventus che ha visto protagonista per diversi anni uno dei calciatori che ha più indossato la maglia dei bianconeri, nell’arco della sua storia.
È il diciottesimo giocatore in graduatoria ad averla indossata per un maggior numero di volte ed è precisamente con 398 presenze che si piazza Claudio Marchisio, calciatore non più amato dal gruppo organizzato dei Drughi, secondo quello che è stato lo striscione esposto, col duro attacco all’ex leggenda della Juve.
Hanno risposto dopo alcune dichiarazioni che non sono piaciute alla fetta di tifosi che hanno definito in “Uomo di me**a” proprio Claudio Marchisio, che ha vissuto alla Juventus una storia d’amore durata per l’arco di tutta la sua carriera nel calcio.
Striscione contro Marchisio: botta e risposta tra tifosi ed ex calciatore
Botta e risposta, perché dopo lo striscione, Claudio Marchisio ha deciso di rispondere sui social. In origine, le dichiarazioni che non sono piaciute al gruppo organizzato dei tifosi della Juventus, sono state le seguenti all’interno di un podcast: “Abbiamo un grande cuore noi bianconeri, ma non caloroso come quello di Roma. Il derby è acceso grazie alla tifoseria del Torino. Sono loro l’anima della sfida, mentre i tifosi della Juve sono sparsi un po’ ovunque”.
Parole che hanno dato seguito ad uno striscione, esposto fuori all’Allianz Stadium della Juventus: “Da giocatore lacchè della società, da disoccupato sei un rinnegato. E nella vita, Marchisio uomo di me**a”. A quel punto, Marchisio ha così risposto sui social: “Ora avete superato il limite”.
La Digos di Torino apre un’indagine sullo striscione contro l’ex Juventus
Dunque, secondo quanto riferito da SportMediaset, la Digos di Torino avrebbe aperto un’indagine sullo striscione esposto ai danni di Claudio Marchisio, da parte dei Drughi Bianconeri che hanno firmato lo stesso. Seguiranno aggiornamenti.
