Euro 2024, l’attacco del portiere all’Italia: “Non se lo poteva permettere” (Video)

Euro 2024, il portiere si scaglia contro l’Italia: l’accusa è pesantissima, ecco cosa sta accadendo dpo l’eliminazione

Domani inizieranno i quarti di finale di Euro 2024, turno eliminatorio che vedrà in campo le migliori otto del Continente. Tra queste non ci sarà l’Italia, eliminata dalla Svizzera negli ottavi di finale con una sconfitta che grida ancora vendetta e brucia tremendamente.

Euro 2024, attacco all'Italia
Euro 24, il portiere attacca l’Italia (Ansa Foto) – Controcalcio

Gli azzurri sono stati protagonisti di un torneo completamente da dimenticare, chiuso con un solo successo, un pari e due sconfitte in quattro gare. Insomma, un vero e proprio disastro per l’Italia che ha lasciato straschici ancora oggi.

Nessuna dimissione, né dal presidente federale Gravina tantomeno dal CT Luciano Spalletti ma le critiche piovute sul capo dei protagonisti sono state davvero furenti. Un vero e proprio terremoto che ha sconquassato la selezione tanto da indurre Buffon nel pensiero di lasciare l’incarico per poi rimanere nel suo ruolo di team manager.

Italia shock ad Euro 2024: l’attacco di Viviano

Della situazione dell’Italia ne è stato parlato anche in Controcalcio Tv, la live in onda sul canale Twitch. Una lunga riflessione l’ha fatta Emiliano Viviano, portiere nell’ultima stagione all’Ascoli. Ospite della live, ha espresso il suo pensiero.

Sono delusissimo, anche perché continuo a pensare che a livello di nomi la squadra non era male. Secondo me è stato fatto malissimo nella seconda, terza e quarta gara. Nell’ultima partita si è toccato il fondo. Contro la Spagna è stata bruttissima ma almeno si trattava delle Furie Rosse” ha ammesso il portiere.

L’analisi è poi caduta sulle colpe del disastro azzurro. “Bisogna vedere qual è il futuro, quali sono le responsabilità, di chi sono: vi sono anche problemi di qualità dei calciatori, di pochi giovani, però penso che la squadra – ha spiegato Viviano – non fosse male e soprattutto non lo fosse da far questa figura qui, per quanto mi possiate dire che non si tratta della Nazionale italiana a cui tutti siamo abituati“.

Viviano ha poi continuato la sua analisi spostandosi sul calcio giocato. “Avrei voluto vedere una squadra che andasse all’arrembaggio e se la giocasse a faccia aperta, non contro la Svizzera farsi palleggiare in faccia nella metà campo. Quello non concepisco” ha detto.

La squadra di Lippi che vince il Mondiale sta lì che aspetta, ha grandissima qualità e prima o poi fai gol, con grandi difensori. Questa squadra invece non se lo può permettere. Da Spalletti – che può piacere o non piacere – ti aspetti calcio propositivo, che faccia pressing dall’altra parte. Invece dopo la prima gara ha messo in discussione tutto: moduli cambiati, giocatori cambiati, e gente fuori ruolo: io quello non ho capito” ha concluso.

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