Milan, il colpo di scena è davvero clamoroso: arriva l’ammissione che lascia tutti perplessi, ecco cosa può accadere
Un Milan così in difficoltà non si era mai visto. I rossoneri stanno patendo più del dovuto per quanto riguarda il calciomercato, con la difficoltà ad arrivare agli obiettivi che sta rallentando non poco la costruzione della nuova rosa. Di certo, al momento, c’è solo che il nuovo tecnico sarà paulo Fonseca.
Il lusitano è già arrivato a Milano, pronto alla nuova avventura ma all’esterno del centro sportivo rossonero c’è il cartello “lavori in corso”. Insomma, una grande incognita, tanto da avere spinto i tifosi ad entrare in aperta protesta con i dirigenti rossoneri. Nella scorsa stagione, ad esempio, la cessione di Tonali sbloccò i primi colpi, con una vera e propria rivoluzione in seno alla squadra.
Ora, però, c’è da acquistare diversi puntelli ma si sta temporeggiando oltremodo. Zirkzee, che sembrava ormai preso, difficilmente vestirà il rossonero. Quasi clamoroso, eppure non sembra vi siano altre soluzioni al momento: il Manchester United ha messo la freccia, ha trovato l’accordo per le commissioni da destinare all’agente – l’ostacolo su cui si è arenato il Milan – ed è pronto a chiudere.
Milan, arriva la svolta: può accadere
Cosa fare quindi? Ibrahimovic ha incassato il colpo durissimo ma è pronto a ribattere. In rubrica il numero di Morata chiamato a più riprese per convincerlo a vestire il rossonero. Non sarebbero un problema i 13 milioni della clausola rescissoria con l’Atletico Madrid, mentre lo spagnolo sarebbe costretto a ridurre l’ingaggio che attualmente percepisce a Madrid: troppi 6 milioni di euro, per una riduzione che sarebbe attutita dalla spalmatura del contratto fino al 2027 oppure 2028.
Il Milan ci sta provando ma è un tentativo non semplice: Morata è però molto legato all’Italia e l’aver rifiutato la faraonica offerta dei club sauditi dispensando parole d’amore ai colchoneros non significa chiudere ad un trasferimento che lo riporterebbe in quella che definisce la sua “seconda casa”.
Alla stampa spagnola, se da un lato ha spiegato come il post su Instagram per l’Atletico sia arrivato dal profondo del cuore, dall’altro ha anche ammesso come sia difficile spesso vivere in Spagna per lui. Ha poi lasciato una porta aperta sul futuro, con frasi sibilline. “Una decisione del genere è difficile da prendere – ha ammesso – dipende da come andranno le cose ma penso che sia anche una possibilità” ha sottolineato.