La Juventus si prepara a salutare Federico Chiesa, per il suo erede Thiago Motta ha una richiesta precisa: ecco il piano
Un rapporto che è stato purtroppo più complicato del previsto tra Federico Chiesa e la Juventus, condizionato dagli eventi. Ha pesato enormemente l’assenza per circa un anno dai campi del classe 1997 dopo il grave infortunio al ginocchio, dal quale si è rimesso in piedi lentamente e a fatica. E adesso, si sta per scrivere la parola fine.
La Juventus ha sempre creduto molto in lui e a sua volta il giocatore ha dato tutto per la causa. Ma non è stato possibile trovare una quadra per il rinnovo del contratto, che scadrà tra un anno. A queste condizioni, l’addio è inevitabile, anche perché la Juventus ha chiarito al giocatore e al suo entourage che non lo reputa indispensabile per il prossimo ciclo.
Il discorso era stato rimandato a dopo gli Europei e, con l’uscita della Nazionale, le carte sono state messe in tavola. Così, Chiesa è adesso sul mercato, alla ricerca del giusto acquirente, per sé e per i bianconeri che devono monetizzare. Si parla molto dell’ipotesi Roma, da capire se il passaggio di Chiesa in giallorosso si concretizzerà o se ci saranno altre possibili destinazioni.
Al tempo stesso, naturalmente, la Juventus si guarda intorno per capire chi verrà dopo Chiesa. Thiago Motta, per il suo gioco, non lo reputava una pedina imprescindibile. Si va a caccia di un erede all’altezza, c’è un’idea ben precisa su chi dovrà ricoprire quel ruolo.
Juventus, Sancho per il dopo Chiesa: la strategia bianconera
La Juventus intende tornare alla carica per Jadon Sancho, che in un recente passato ha già seguito con molto interesse. Ed è convinzione dell’ambiente bianconera che stavolta le condizioni per l’affare ci siano tutte.
Il britannico, per ritrovarsi dopo essere caduto in disgrazia al Manchester United, è andato in prestito al Borussia Dortmund, ma anche lì non è riuscito a risollevarsi più di tanto. Non riscattato dai tedeschi, è tornato alla base, ma da lì verosimilmente partirà di nuovo.
La valutazione dei ‘Red Devils’ rimane elevata, intorno ai 50 milioni di euro. Cifra che la Juventus non intende sborsare, praticando un gioco di attesa. Con l’avanzare del mercato, si ritiene che lo United, volendo liberarsi del giocatore, acconsentirà a condizioni più favorevoli, come quella di un prestito oneroso con diritto di riscatto a cifre più contenute.