La Juventus è pronta ad un nuovo colpo: in attacco ritorna in auge un vecchio obiettivo, anche Thiago Motta vota a favore
La Juventus si allena alla Continassa, con la preparazione pre campionato già iniziata. Aria nuova nel centro sportivo bianconero, con la squadra affidata ad un tecnico giovane ed emergente capace di mirabilie al Bologna, addirittura qualificato per la prossima Champions League.
A Torino si punta naturalmente alla vittoria e Motta si è già regolato di conseguenza. Tre acquisti per iniziare, con il football director Cristiano Giuntoli che ha dato un volto completamente nuovo al centrocampo che sarà schierato a due nel 4-2-3-1. Altri colpi in vista saranno chiusi nelle prossime settimane, con il sogno Koopmeiners che resta ancora vivo.
Si tratta, però, di un eventuale acquisto molto oneroso per le casse bianconere: ecco perché Giuntoli dovrà sfoltire la rosa e fare cassa per poi dare l’assalto all’olandese. Servono almeno 60 milioni di euro, con un piccolo sconto magari da strappare in virtù di un accordo già raggiunto tra centrocampista e club bianconero.
Federico Chiesa e Matias Soulé sono i deputati a far incassare la cifra giusta per il calciatore olandese. Il talento argentino è sacrificato sull’altare del bilancio sebbene i bianconeri abbiano fiducia in lui e Motta avrebbe voluto valutarlo in ritiro. Sull’ex Fiorentina invece è ormai tutto chiaro: l’allenatore non ci punta, il calciatore non rinnova e la cessione è una diretta conseguenza di questa situazione.
Restano però scoperte le fasce. Motta, per la corsia sinistra, vorrebbe un top player di livello assoluto, quel Jadon Sancho tornato al Manchester United dopo l’esperienza al Borussia Dortmund negli ultimi mesi. Se l’inglese è per la fascia sinistra, per la destra ritorna in auge un vecchio obiettivo, probabilmente mai sparito dai radar bianconeri.
Si tratta di Domenico Berardi, esterno offensivo del Sassuolo. La rivelazione arriva dai canali social di Controcalcio con il classe ’94 diventata più di un’idea. Al momento il calciatore è infortunato e rientrerà solo a campionato iniziato: ciò significa ingaggiare un calciatore non disponibile da subito.
Una situazione, questa che potrebbe avvantaggiare la Juve in sede di trattative: il prezzo potrebbe calare notevolmente anche perché il Sassuolo è retrocesso in Serie B, categoria in cui non vorrebbe giocare l’esterno. E, dopo diversi anni in cui sembrava fatto il suo passaggio alla Juve, l’anno giusto potrebbe essere davvero questo.
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