È fatta per il trasferimento all’Inter, ormai già entrato nella storia del calciomercato: è una vera e propria beffa per l’Atalanta
L’Inter continua l’opera di rafforzamento della sua squadra, nonostante il diktat di stare attenta al bilancio e senza grosse possibilità di spesa, anche dopo il passaggio di mano della proprietà da Suning a Oaktree. Intanto, tre colpi sono già arrivati e si tratta di Taremi, Zielinski e Josep Martinez, in attesa di nuove cessioni che possano fornire le finanze necessarie e lo spazio per acquisti utili a Simone Inzaghi.
Intanto, la società si sta concentrando su diversi calciatori giovani che potrebbero garantire il futuro del club. Si parla di profili come Giovanni Leoni e Tanner Tessmann, quest’ultimo sempre più vicino all’Inter, ma che potrebbe andare subito in prestito in Premier League, in particolare all’Everton, che potrebbe garantirgli spazio e maggiore continuità rispetto ai nerazzurri.
Tra i colpi già portati a termine, invece, c’è Luka Topalovic, un fantasista sloveno dalle grandi qualità tecniche arrivato dal Domzale. Si tratta di un club abituato a sfornare talenti, tra cui anche Benjamin Sesko, per cui i nerazzurri sperano di aver pescato bene anche in questo caso e hanno già fatto esordire il trequartista nella prima amichevole stagionale contro il Lugano.
L’Inter ha battuto l’Atalanta per Topalovic: arriva l’annuncio
Topalovic in patria è accostato per caratteristiche a Kevin De Bruyne, soprattutto grazie alla capacità di trovare linee di passaggio difficili e molto precise, ma anche per lo stile nella conduzione del pallone e nella costruzione della manovra offensiva.
La concorrenza non mancava per l’Inter, ma i nerazzurri sono stati i più convinti e alla fine hanno portato a termine la trattativa. Dopo la chiusura e l’annuncio ufficiale, però, sono arrivate anche le parole di Matej Orazem, il direttore tecnico del Domzale, che ha confessato ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’: “Lo voleva anche l’Atalanta, ma l’Inter gli ha dipinto addosso un progetto importante. Luka è tecnico, rapido di pensiero, è bravo nei passaggi e fa dei lanci lunghi la sua qualità migliore. Dovrà strutturarsi fisicamente, ma può fare bene”.
Orazem conosce Topalovic fin da ragazzino, quando già impressionava gli addetti ai lavori, per cui si tratta di dichiarazioni parecchie autorevoli. Il 18enne non dovrebbe comunque essere aggregato alla prima squadra, se non in queste prime fasi estive, ma farà parte dell’Under 20.