L’addio è ufficiale e, a dire il vero, anche consensuale, ma per i tifosi, in particolare quelli della Juve, è comunque un colpo al cuore
Ci sono addii che fanno più male degli altri. Uno dei più difficili da digerire, per lo meno in questa finestra di calciomercato, è quello di Ciro Immobile alla Lazio. L’ormai ex capitano dei biancocelesti, dopo otto stagioni passate a Roma e dopo essere diventato il più grande capocannoniere del club, ha deciso infatti di cedere alle avance del Besiktas e trasferirsi in Turchia.
Non è il solo, però, ad aver deciso di lasciare il porto sicuro, per cercare fortuna altrove (solo nella Lazio, hanno detto addio ai tifosi anche Felipe Anderson e Luis Alberto, insomma la vecchia guardia).
In casa Juve, non in maniera così inaspettata, dopo tanti successi, è stato messo alla porta, con un anno di anticipo, Massimiliano Allegri. Il suo addio ha diviso molto i supporter bianconeri tra chi lo ha visto come una liberazione, e chi invece avrebbe voluto che il toscano continuasse sulla panchina della Vecchia Signora. I tifosi non si sono divisi, però, su un altro ‘abbandono’, stavolta consensuale: quello di Patrick Vieira allo Strasburgo.
Vieira lascia consensualmente lo Strasburgo: l’addio è ufficiale
L’ex mediano, con un passato sia alla Juve, sia all’Inter (in cui è arrivato dopo lo scandalo di Calciopoli che ha coinvolto i bianconeri, come per altro fece anche Zlatan Ibrahimovic), sia al Milan, dopo un solo anno sulla panchina dei francesi ha deciso, in accordo con la società, di rescindere il suo contratto in essere fino al 2026 dopo essere arrivato tredicesimo in Ligue 1 a soli dieci punti dalla zona retrocessione e molto lontano dall’Europa.
“Tutto il club desidera ringraziare calorosamente Patrick Vieira per il suo impegno irreprensibile. In effetti, in una stagione di transizione, Patrick è stato in grado di aiutare i giovani di talento a progredire e ha sempre dimostrato un comportamento esemplare sia in campo che fuori”, si legge nella nota del club che poi ha specificato che “a breve verrà nominato un nuovo allenatore”.
Lo Strasburgo, nelle persone del presidente Marc Keller e di tutto il consiglio d’amministrazione, hanno poi espresso la loro gratitudine e hanno voluto “ringraziare Patrick per il lavoro svolto in questa prima fase del progetto e gli auguriamo ogni successo per il futuro. Sarà sempre il benvenuto nel club”.