Verrebbe preso per un miliardo di euro o quasi, queste le cifre che circolano sull’acquisizione del club italiano da parte del fondo arabo.
Erano rimbalzate alcune notizie in questi giorni sulla cessione del club italiano, conseguente all’acquisto da parte del presidente di un top club di Serie A, di una società importante di un altro campionato.
Una fuga di notizie che ha visto protagonista, ancora una volta, uno dei club di punta del nostro campionato e che si trova coinvolto nei rumors che riguardano la multiproprietà. Qualora dovesse confermarsi però la voglia di prendere un terzo club in Europa, dopo quanto già fatto perché oltre alla società italiana, il presidente in questione in Serie A detiene anche il Cannes in Ligue 1, allora ecco che ci sarà l’uscita di scena possibile, con il fondo Pif in agguato per quello che diventerebbe poi il primissimo club italiano di Serie A ad avere un’importantissima liquidità economica da poter spendere, con un miliardo di entrata netta per l’acquisizione delle quote di maggioranza della società.
Il fondo Pif in Italia: offerta da un miliardo di euro in Serie A
Gli arabi puntano alla Serie A e sono gli stessi, della proprietà che ha già investito al Newcastle e nei quattro top club della Saudi Pro League.
La situazione vissuta in Serie A, da parte di un presidente che ha cercato fino alla frenata brusca improvvisa delle ultime 48 ore sull’acquisto dell’Everton, è osservata attentamente dallo stesso fondo arabo, che vuole capire se esistono o meno possibilità di prelevare le quote di maggioranza del club di Serie A.
Si tratta della Roma che, con i Friedkin volenterosi di investire altrove, potrebbero decidere di cedere la società. E di fronte ad un’offerta da un miliardo di euro, per le quote di maggioranza del club capitolino, difficilmente riusciranno a dire di no.
I Friedkin vogliono un altro club: il punto della situazione in casa Roma
Quest’oggi rimbalzano notizie sulla rinuncia da parte dei Friedkin a puntare sull’Everton, a causa dei diversi debiti di 777 che sembrano non convincere la stessa famiglia Friedkin, in questo momento già concentrata sugli eventi di Roma in Italia e Cannes, in Francia. Ma a fare il punto della situazione sono i colleghi di Tuttomercatoweb che spiegano come la rinuncia da parte dei Friedkin di puntare sull’Everton, è tutta da comprendere, col doppio lato della medaglia.
Friedkin, rinuncia all’Everton: la Roma diventa un’occasione per il fondo arabo
In questo momento, infatti, i Friedkin stanno attuando una politica di mercato fatta di “mantenimento”, al di là dei soldi spesi per Le Fee e per quella che potrebbe essere l’operazione Soulè. Ma da Pallotta in giù, i rossi al bilancio della Roma continuano ad avere degli storici importanti tant’è che, l’arrivo di una nuova proprietà riaccenderebbe un entusiasmo che, nell’ambiente e per il momento, sembra non esserci. Al di là della passione che non cambierà mai da parte dei tifosi che continuano a riempire l’Olimpico, a prescindere dal risultato.